Opinion: Enzo Maresca showing more Antonio Conte than Pep Guardiola for now – Talk Chelsea

Enzo Maresca ha adattato il suo stile di gioco e la sua preparazione a seconda degli avversari e di come giocano/si preparano. Per me, sta diventando abbastanza chiaro vederlo.

Ha anche detto che prepara le partite in base a come la squadra avversaria attacca e difende.

Non lo definirei un calcio con possesso di palla “Maresca”. Finora, da quello a cui ho assistito, lo definirei calcio di transizione.

Quindi forse il grido 'mini-Pep' non era affatto esatto e forse lui è invece un 'mini-Conte'?

E poi, forse, anche le affermazioni “non ha un piano B” e può giocare solo uno stile di calcio sono sbagliate?

In effetti, per me ha già dimostrato che quelle affermazioni erano sbagliate dopo sole sei partite di campionato al Chelsea.

Qualunque cosa accada dopo e in futuro, quello che Maresca mi ha mostrato è che in realtà è un allenatore pragmatico, e in questo momento vedo più paragoni tra il suo Chelsea e quello di Antonio Conte, di quello che faccio io con il Manchester City di Pep Guardiola. . E per me, questa è una buona cosa.

Ho menzionato nel mio resoconto della partita della vittoria del Brighton che ci abbiamo visto giocare in contropiede e, per me, questo si adatta ai nostri giocatori.

Basta guardare questi esempi tratti dal gioco come giochi di transizione rapidi e quanto devastanti li stiamo giocando…

Adesso abbiamo così tanto ritmo e qualità in attacco che ha senso giocare in questo modo. Ma Maresca lo fa sulla base dell'opposizione. Ciò non significa che giocheremo ogni partita in questo modo, perché non tutte le squadre che incontreremo giocheranno con una linea così alta come quella del Brighton. Maresca lo avrebbe saputo, avrebbe fatto le sue ricerche e avrebbe deciso di giocare una partita di transizione contro di loro. E ha funzionato a meraviglia. Come ho detto anche nel resoconto della partita, abbiamo sfruttato la loro linea alta in transizione e sembrava che potessimo segnare ogni volta che lo facevamo.

Abbiamo utilizzato la visione e la creatività di Enzo Fernandez e Cole Palmer, che effettuavano passaggi per divertimento, e il ritmo e la mentalità diretta dei nostri attaccanti hanno davvero causato problemi al Brighton.

Siamo rimasti compatti e organizzati in difesa, abbiamo spezzato il loro attacco e siamo entrati noi stessi in modalità offensiva. E questa non è la prima volta che vedo questo stile di gioco sotto Maresca al Chelsea in questa stagione, e non è la prima volta che abbiamo avuto meno possesso palla dei nostri avversari ma abbiamo comunque vinto la partita.

Questo non è un calcio dominante, è un calcio di transizione e finora sta ottenendo risultati.

Maresca ha detto dopo la partita che avrebbe preferito avere più possesso palla. Ma la realtà è che non ne avevamo bisogno. I gol ti fanno vincere le partite, non il possesso palla.

Il legame italiano tra Maresca e Conte è evidente, ma anche se ci sono alcuni paragoni nel modo in cui Maresca gioca e sono entrambi italiani, sono anche allenatori molto diversi.

I paragoni sono in stile contropiede, ma Maresca sta dimostrando pragmatismo, nel senso che non lo vedremo sempre e vedremo assetti diversi per avversari diversi.

Non vedo l'ora di vederci giocare contro un blocco basso e di come funzionerà. Ma l’attuale squadra del Chelsea per me è impostata per giocare a calcio di transizione, e finora è quello in cui stiamo prosperando.

Quindi forse quello che tutti i grandi media dicevano su Maresca e sul suo stile di gioco morto e su come il Chelsea volesse giocare in quel modo prima del suo arrivo non era affatto vero?

Nel caso qualcuno si confondesse, questo articolo è tutto positivo su Maresca, dico tutto questo come una cosa positiva. Penso che alcuni dei migliori allenatori di calcio di sempre siano pragmatici e siano in grado di adattarsi ed essere flessibili, e Maresca sta dimostrando che può farlo anche lui in questo momento. Credo che stia sfruttando i punti di forza di ciò che ha nella sua squadra, e questa è una buona cosa.

Forse l'ho giudicato male, forse no. Ma questo è quello che vedo guardando dall'esterno. Sono incuriosito nel vedere le partite che andranno avanti contro avversari diversi per vedere se rimarrà così oppure no. Personalmente penso che Maresca abbia visto quello che abbiamo e crede che un assetto transitorio sia la cosa migliore per noi.