Mercedes AMG One, nuovo record al Nürburgring
L'hypercar ibrida della Casa tedesca da 1.063 Cv ferma il cronometro a 6:29.090 migliorando il suo primato di due anni fa di 6:35.183
L'ipercar Mercedes AMG One può contare, oltre che su un raffinato telaio, anche su una tecnologia che deriva dal mondo della Formula 1 e che gli ha consentito di strappare un nuovo primato sul circuito tedesco del Nürburgring. Lo scorso 23 settembre 2024 alle 18:56, al terzo giro cronometrato, con una temperatura dell'aria di 15 gradi Celsius e di 20 gradi dell'asfalto, una Mercedes AMG One guidata da Maro Engel ha fermato il cronometro a 6:29.090. Si tratta di un nuovo record al Nürburgring-Nordschleife raggiunto da un'auto di serie.
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Il precedente primato sul circuito tedesco risale al 28 ottobre 2022 ed è stato sempre siglato dalla AMG One. In quell'occasione il cronometro si era fermato a 6:35.183. Tuttavia, le condizioni dell'asfato non erano perfette, quindi, c'era del margine per fare meglio. Ed è quello che Maro Engel ha fatto, sfruttando al meglio condizioni dell'asfalto più favorevoli e in grado di massimizzare l'aderenza.
potenza ibrida
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La AMG Uno è spinta da un propulsore ibrido che garantisce 1.063 Cv. Si tratta di un sistema che prevede un'unità 1.6 V6 turbo da 574 Cv abbinata a quattro motori elettrici che forniscono un sistema di trazione integrale. Due unità a corrente che agiscono sull'asse anteriore, fornendo complessivamente 326 Cv, una terza unità da 163 CV esercita la sua azione sul posteriore e trasforma parte dell'energia cinetica dalle frenate in energia elettrica, che viene trasferita all'albero motore. Il quarto motore elettrico da 122 Cv è accoppiato al turbocompressore. Grazie ai 1.063 Cv l'auto è in grado di raggiungere una velocità massima autolimitata di 352 chilometri all'ora. Per passare da 0 a 100 km/h servono appena 2,9 secondi, mentre i 200 km/h si raggiungono in soli 7 secondi. La batteria ha una capacità di 8,4 kWh e consente all'auto di muoversi in modalità elettrica fino a 18 km.
dinamica sofisticata
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La monoscocca e la carrozzeria in fibra di carbonio e il sofisticato sistema di aerodinamica attivo rendono questa hypercar molto efficace quando si decide di fare sul serio in pista. Ed è esattamente quello che ha fatto il pilota Maro Engel, il quale ha utilizzato il programma Race Plus che garantisce un'aerodinamica attiva, un abbassamento del veicolo di 37 mm sull'asse anteriore e di 30 mm sull'asse posteriore. Per massimizzare la velocità di punta del pilota nei lunghi rettilinei del circuito ha invece attivato il Sistema di riduzione della resistenza (Drs). Ritraendosi le ferite anteriori dei parafanghi e l'elemento aerodinamico superiore dell'ala posteriore a due stadi, diminuisce la resistenza aerodinamica.
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