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Torna il triathlon di Peschiera: 2mila atleti al via sulle rive del Garda


Tra oggi e domani, si gareggia in un territorio patrimonio dell'UNESCO. Sprint, olimpico senza draft e medio le distanze nel programma

Alberto Fumi

5 ottobre – 18:00 – MILANO

Tutto esaurito: il PeschieraTRI 2024 sigla un nuovo record di presenze in due giorni di gara. Tra oggi e domani, domenica 6 ottobreoltre 2000 triatleti si tufferanno nel Benaco per gareggiare in una località iconica per il triathlon italiano, per affrontare una delle prove in programma a scelta tra distanza media, sprint oppure olimpico nessuna bozza.

con Fabiano

Al via, tra i tanti, Alessandro Fabianoazzurro che ha scritto pagine di storia nella triplice nostrana e che si è citato in questa prova non così frequente nel calendario nazionale (solitamente nella distanza olimpica è prevista la scia nella frazione in bici).

TORNA IL DEGA

Il Cileno Riveros rientra in Italia dopo aver partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024Figini torna a Peschiera 12 mesi dopo il successo nel medio e la 20^ posizione al Challenge Sanremo mentre il trentino Degasperiche ha legato il suo nome a diverse imprese come il doppio successo all'Ironman Lanzarote, “el mas duro”, nel 2015 e nel 2018. Tra le donne, occhio a Sara Sandrini; ci sarà anche Martina Doganache ha contribuito a scrivere pagine importantissime del triathlon italiano portando a casa la storica vittoria all'Ironman France di Nizza (Francia), ora sede del Mondiale.

QUANTI STRANIERI

Il PeschieraTRI coinvolge sempre più atleti provenienti da tutta Europa. In questa edizione saranno 35 le nazioni estere rappresentatetra le quali le più numerose sono Germania, Gran Bretagna e Svizzera. 18, invece, le regioni d'Italia al via, con Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna le più numerose al via. Torna in Italia, l'austriaca Lisa-Maria Dornauervincitrice dell'edizione 2023 e reduce dalla prova su distanza media a Sanremo (salì sul podio lo scorso anno); a difendere i colori azzurri anche Asia Mercatelli, fresca di podio ai campionati italiani di Cervia. Gareggiare immersi nelle bellezze del patrimonio Unesco è un valore aggiunto anche per chi punta sempre al gradino più alto del podio.





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