Registro elettronico: la firma è un atto pubblico e i voti vanno inseriti subito. Se ho smarrito la password? Alcune indicazioni – Orizzonte Scuola Notizie
Ogni giorno, i docenti devono firmare il registro elettronico per verificare la presenza in classe. Oltre alla firma, devono registrare le assenze degli alunni, inclusi ritardi e uscite anticipate, gli argomenti trattati, i voti delle verifiche, note disciplinari e altre comunicazioni. La firma, ricordiamolo, è un atto pubblico e non può essere modificata. Qualsiasi alterazione successiva dei dati inseriti è considerata un falso.
Inserimento delle informazioni
Compito dei docenti è quello di inserire le assenze, i ritardi, le note disciplinari, i voti e gli argomenti trattati in classe. Ogni operazione deve essere svolta dal docente presente e in modo tempestivo. Ricordiamo, infatti, che il registro elettronico può essere consultato anche dai genitori.
Inserimento dei voti
I voti delle valutazioni orali vanno registrati entro la giornata, mentre quelli delle prove scritte o pratiche entro un massimo di due settimane. Se si sono commessi degli errori materiali, i sistemi dei registri online consentono di modificare il dato inserito, ma non bisogna dimenticare che il dato potrebbe già essere stato visualizzato dai genitori. Pertanto, è opportuno che la correzione avvenga dopo aver dato comunicazione al dirigente scolastico.
Gestione assenze e ritardi
E' compito del docente della prima ora registrare le assenze e giustificare quelle precedenti tramite le apposite funzioni del registro elettronico. Ritardi e uscite anticipate devono essere annotati con l'orario relativo. La tempestività in queste azioni solleva la scuola e il docente da ogni responsabilità.
Smarrimento della parola d'ordine
Hai smarrito la password? Potrebbe essere a rischio la privacy degli studenti inseriti nel registro. In caso di smarrimento della password, il docente deve informare tempestivamente la Segreteria, che fornirà una nuova.