Istruzione

Una delegazione di 40 docenti polacchi “studia” l'inclusione a Palermo – Orizzonte Scuola Notizie


È iniziato oggi a Palermo, il percorso formativo-conoscitivo di una delegazione costituita da 40 docenti e professionisti polacchi finalizzato alla conoscenza dei sistemi di inclusione scolastica, le normative in vigore e le buone prassi riguardanti gli alunni con bisogni educativi speciali.

Prima tappa alla direzione scolastica statale “Nicolò Garzilli” di Palermo. Ad accoglierli, la dirigente scolastico, Vita D'amico, che ha ribadito l'importanza del dialogo della scuola aperto al confronto con le realtà europee in un ambito dialogante, con la presenza dei docenti e della dirigente uscente, Angela Mineola quale ha ricordato il percorso che si era costruito nel tempo con la realtà polacca palermitana attraverso i corsi di lingua rivolta ai bambini che per molti anni si sono svolti nell'istituto, dando una valenza “simbolica” all'incontro odierno, come continuità di un impegno e sensibilità della scuola, sia ai temi che all'apertura al confronto con le diversità e le inclusioni scolastiche.

L'incontro è continuato con la spiegazione da parte dei docenti AngelaGennaro e Aldo Chiofalodelle normative italiane dal 1977 ad oggi che trattano il tema dell'inclusione scolastica delle persone con disabilità. “Siamo qui con una delegazione di ben 40 professionisti tra cui docenti, dirigenti scolastici ed esperti nel settore dell’inclusione scolastica delle disabilità, per poter conoscere ed approfondire il sistema italiano e avere uno scambio alla pari su tali temi in una visione europea – dichiara la capo delegazione dell'associazione UEF Polonia, Agnieszka Pawłowska – questi momenti saranno fondamentali per rafforzare i know how tra le due realtà in un'ottica dialogante con prassi positiva”, termina Pawloswka.

La prossima tappa, sarà martedì 8 ottobre all'istituto professionale “Pietro Piazza” di Palermodove il gruppo avrà la possibilità, in continuità della giornata odierna, di comprendere il modus operandi su tali temi nelle scuole professionali e secondarie.



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