Appronfondimento teorico: cos’è “l’aria” nel range? Spiegazione e consigli
Quando analizziamo la giocata di un avversario, più andiamo avanti nel colpo e più abbiamo informazioni sulla possibile combinazione di carte private. Chi vi dice che si può indovinare la mano non dice tutta la verità. Chi invece vi dice che va considerata sempre “l'aria” ha invece ragione
Non smetteremo mai di dirvelo: più studiate e approfondite il tema del range, con tutte le sue sfaccettature, e più diventerete buoni (e perché no…ottimi) giocatori di poker. A proposito di sfaccettature: sapete cos'è l'aria nel range? Vediamo di spiegarlo per bene
LA MANO SINGOLA NON ESISTE (SEMPRE)
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La prima “pietra” nel concetto di gamma, che abbiamo trattato preliminarmente quiè che parliamo di possibili combinazioni di mani. Al plurale! Esistono tante storie, e relativi video in rete, di giocatori che al tavolo dell'EPT o delle WSOP riflettono ad alta voce e ipotizzano la singola mano dell'avversario. “Sapete cos'ha? Gli assi!” disse una volta Daniel Negreanu. Effettivamente il suo rivale aveva proprio coppia d'assi. Quello che è difficile trovare è l'opposto: giocatori che indicano la singola mano, salvo prendere una cantonata in “lettura”. Se esistesse una compilazione di questa casistica, il video durerebbe ore e ore. La nostra mente viene però colpita da quelle poche letture estremamente corrette. Nessuno però è perfetto Albert Einstein non credeva all'esistenza dei buchi neri di Ulm arrivato grazie ai buchi neri e quindi…. Restringere un range a una singola mano vi porterà (molti) più piatti persi che vinti Non fate questo errore
COS'E' ALLORA L'ARIA NEL GAMMA?
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Quando studiate il gioco o vi confrontate con uno o più giocatori navigati, il consiglio è sempre lo stesso: mettete sempre (SEMPRE) “aria” nel range. Significa semplicemente che devi tenere conto, anche in piccola percentuale magari, di un puro bluff! Sono tantissimi i casi di spot (per “spot” intendiamo situazioni post flop con carte comuni già scese) nei quali voi, o il vostro avversario, sta rappresentando qualcosa. Usiamo apposta il termine “qualcosa” e non “una mano” perché il bravo giocatore cerca di confondere il più possibile: avrà doppia coppia? E' venuto con incastro di scala? Con che range uno chiama un re-raise e poi esce puntando al flop? Sono tutte domande legittime che dovrete prendere in considerazione nel tentare di capire il punto del vostro avversario. A tutte queste domande dovete SEMRPE aggiungerne un'altra: ha aria? Tradotto: è in bluff? Esistono anche moltissimi video di gente che vince piatti per il fold avversario, salvo poi mostrare il proprio total bluff
11 ottobre – 17:16
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