Istruzione

Precari docenti e ATA, l'Europa risponde alla Flc Cgil: “Confermata la procedura di infrazione”. SPECIALE con Fracassi. LIVE Venerdì 11 ottobre alle 14:30 – Orizzonte Scuola Notizie


La Commissione Europea ha risposto alla lettera inviata dalla Flc Cgil lo scorso 13 settembre, in cui il sindacato chiedeva interventi sui target assunti del PNRR, sull'abuso del lavoro precario e sulla condizione degli idonei dei concorsi 2020 e 2023.

Nella lettera, la segretaria generale Gianna Fracassi denuncia l'insostenibile precarietà della scuola, dove un lavoratore su quattro ha un contratto a scadenza, e chiedeva l'apertura di un confronto tecnico con le istituzioni comunitarie, vista la mancanza di risultati concreti dall'interlocuzione con il Ministro Valditara.

La Commissione ha ricordato che il reclutamento dei docenti è competenza degli Stati membri, ma ha anche sottolineato che le proposte italiane presentate nel PNRR sono state accolte perché finalizzate a “rafforzare l'offerta formativa e incrementare le professionalità del personale docente”, con l'obiettivo di assumere almeno 70.000 nuovi docenti entro il 2026. La Commissione ha inoltre evidenziato come, prima della riforma, gli insegnanti della scuola secondaria non fossero sottoposti a un processo di qualificazione strutturato.

Guardando al precariato, la Commissione ha confermato di aver ricevuto numerose denunce sull'abuso di contratti a tempo determinato in Italia, tanto da aver deferito il Paese alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea per l'utilizzo abusivo e reiterato di contratti a termine e per le condizioni discriminatorie del personale precario.

Alla luce delle criticità segnalate dalla Flc Cgil, la Commissione si è detta disponibile ad avviare un confronto tecnico.

Venerdì 11 ottobre alle 14:30, sui canali Facebook e YouTube di Orizzonte Scuola, intervista alla segretaria generale della Flc Cgil, Gianna Fracassi.

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