Events

Libano, Tajani “Nostri militari non sono terroristi di Hezbollah” Agenzia di stampa Italpress – Italpress


BARI – BARI – Teatro Petruzzelli, assemblea pubblica di Confindustria, Antonio Tajani (BARI – 2024-10-04, Gino Sasanelli) ps la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – “La richiesta di spostamento dal Libano è stata respinta: non è una scelta italiana stare là, ma delle Nazioni Unite. I nostri soldati non sono terroristi di Hezbollah, è inaccettabile che siano stati attaccati dall'esercito israeliano”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un'intervista a “La Stampa”. “La situazione è peggiorata, ma i nostri militari non corrono rischi gravi e rimarranno là – sottolinea -. Ci sono stati episodi inaccettabili che non devono più ripetersi. Mandiamo un messaggio forte a tutti: i nostri militari non si toccano. Israele non ha aperto il fuoco solo una volta e abbiamo protestato ripetutamente, con forza, con i ministri di Esteri e Difesa”. Il ministro Crosetto ha parlato di “crimine di guerra”: “Voleva lanciare un segnale chiaro per fermare l'offensiva – spiega -. Bisogna vedere se dal punto di vista giuridico si configura il crimine di guerra. Aspettiamo i risultati dell'inchiesta che ha annunciato Israele, io sono garantista. Ma ribadisco, è inaccettabile che soldati impegnati in missione di pace finiscono nel mirino. Non è neppure leale: hanno armi leggere, non ci sono reparti corazzati per respingere quegli attacchi. I nostri militari non sono terroristi di Hezbollah, Israele vada ad attaccare le loro postazioni”, concludono.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate dei nostri partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *