Novara: “Siamo il risultato dell'educazione che riceviamo”. E poi aggiunge: “Litigare bene è importantissimo, perché è il vero antidoto alla violenza” – Orizzonte Scuola Notizie
“Siamo il risultato dell'educazione che riceviamo”, afferma Daniele Novara, pedagogista, docente dell'Università Cattolica di Milano e direttore del Centro Psicopedagogico (CPP) di Piacenza, durante un intervento a Osimo.
Secondo Novara, per crescere generazioni pacifiche è necessario investire nell'educazione dei genitori e, più in generale, promuovere una società più “educativa”, capace di creare un immaginario collettivo in cui l'educazione dei giovani sia un impegno condiviso.
Al centro della riflessione di Novara c'è il concetto di “litigio costruttivo”. “Litigare bene è importantissimo”spiega il pedagogista, “perché è il vero antidoto alla violenza. Chi sa litigare bene non ha bisogno di far del male a se stesso o agli altri”. Non si tratta di reprimere il conflitto, ma di imparare a gestirlo in modo efficace.
Il metodo proposto da Novara si basa sull'abbandono della ricerca del colpevole. L'obiettivo, invece, è quello di favorire la comunicazione e la ricerca di un accordo tra le parti. “Il problema non è soffrire”sottolinea Novara, “ma imparare. E i genitori hanno un ruolo fondamentale in questo processo di apprendimento”. Aiutare i figli a gestire i conflitti in modo costruttivo significa fornire loro strumenti preziosi per affrontare le sfide della vita e costruire relazioni sane e positive.
In questo senso, l'educazione al “litigio costruttivo” diventa un investimento fondamentale per il futuro delle nuove generazioni e per una società più pacifica.
