Arabia Saudita fermata in casa dal Bahrain. E Mancini litiga con il pubblico

Lo zero a zero interno con il Bahrain, arrivato pochi giorni dopo la sconfitta – sempre a Jeddah – per 2-0 contro il Giappone, ha lasciato Roberto Mancini, ct dell'Arabia Saudita, visibilmente nervoso. Al punto d'arrivare a battibeccare con dei tifosi all'uscita dal campo. La squadra dell'ex ct azzurro si trova ora al secondo posto in classifica nel girone C di qualificazione per i prossimi Mondiali con 5 punti, alla pari con lo stesso Bahrain e l'Australia, in ripresa dopo il disastroso avvio (sconfitta col Bahrain e pareggio con l'Indonesia), capace di strappare un punto a Saitama contro il Giappone.

calendario

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Il 14 novembre i sauditi se la vedranno proprio con i Socceroos in Australia, mentre il 19 saranno ospiti dell'Indonesia. Le prime due del girone a 6 (di cui fa parte anche la Cina) accedono direttamente al Mondiale 2026, mentre terza e quarta devono passare dagli spareggi.

rigore fallito

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I Green Falcons hanno disputato una prova scialba, anche se hanno avuto una grossa chance per passare in vantaggio al 20'. Ma Salem Al-Dawsari si è fatto parare un rigore concesso dall'arbitro dopo la chiamata del Var. Da lì in avanti sono state poche le palle gol per i sauditi, pur in superiorità numerica dall'87' dopo un infortunio a un giocatore ospite che ha lasciato il Bahrain in 10, avendo esaurito le sostituzioni. Al triplice fischio Mancini si è girato verso la tribuna battibeccando con qualcuno sugli spalti, evidentemente non soddisfatto per la prestazione.

Classificazione girone C: Giappone 10; Australia, Arabia Saudita, Bahrein 5; Indonesia, Cina 3.