Istruzione

Concorso PNRR 2: regole, tempi, procedure. RISPOSTE AI QUESITI – Orizzonte Scuola Notizie


Concorso PNRR e PNRR2: uno in fase di arrivo, l'altra in rampa di lancio entro il 31 dicembre 2024. Non ancora diffusi i numeri per classe di concorso e regione ma l'attenzione sulla nuova procedura è già molto alta. Ne parliamo con la prof.ssa Sonia Cannas.

Chi ha superato il concorso PNRR 1 ha diritto ai dodici punti ai fini del trasferimento?

Sì, chi ha superato un concorso ordinario, anche nel PNRR 1, ha diritto ai dodici punti in mobilità. Questo vale per i concorsi dello stesso grado o per quelli di un grado superiore, senza necessità di essere vincitori.

Le riserve per coloro che hanno svolto il servizio civile saranno nuovamente previste nei concorsi?

Le riserve sono previste dalla legge e si applicano anche al settore scuola. Esiste una riserva del 15% per chi ha svolto il servizio civile universale, oltre a quelle per i beneficiari della legge n. 68/1999. Inoltre, vi è una riserva del 30% per i volontari in forma breve e prefissata, una casistica piuttosto specifica e numericamente ridotta.

I vincitori del concorso PNRR 1, non abilitati, possono ottenere la carta docente?

No, chi ha un contratto a tempo determinato, anche al 31 agosto, non può accedere alla carta docente. Solo i docenti di ruolo non hanno diritto. È possibile che in futuro siano estesi i fondi per permettere anche ai precari di usufruirne, ma al momento non ci sono indicazioni ufficiali.

Esistono vie preferenziali per i concorsi abilitanti non terminati?

Se con “vie preferenziali” si intende l'accesso diretto al percorso abilitante, allora sì. I vincitori di concorsi senza abilitazione potranno accedere ai percorsi abilitanti futuri senza bisogno di altre selezioni. Questo schema diventerà strutturale e sarà simile a quello già visto in passato con la SIS.

Le graduatorie del concorso PNRR 1 diventeranno a esaurimento?

Non è ancora certo. Anche se fossero rese a esaurimento, in molte classi di concorso ci vorrebbe comunque molto tempo per arrivare al ruolo, visto il numero elevato di idonei. L'esperienza con concorsi passati dimostra che gli scorrimenti possono essere estremamente lenti.

Chi sta svolgendo il sostegno TFA può partecipare al concorso per il sostegno con riserva?

No, è necessario avere i requisiti d'accesso completi entro la scadenza del bando. Non è prevista la partecipazione con riserva.

Cosa significa “inserimento a pettine” e qual è la fascia B per i neo abilitati?

L'inserimento “a pettine” significa che, quando le graduatorie sono aperte, i candidati vengono inseriti secondo il loro punteggio, mescolati agli altri. La fascia B è un elenco aggiuntivo alla prima fascia, riservato ai neo abilitati o neo specializzati, che possono inserirsi senza dover aspettare la riapertura complessiva delle GPS.

Il concorso straordinario del 2018 non scorre in alcune classi di concorso. Perché?

Il concorso straordinario del 2018 aveva l'obiettivo di esaurire la lista di abilitati e precari, ma in alcune classi di concorso le assunzioni procedono molto lentamente, con una o due immissioni l'anno per provincia, rendendo gli scorrimenti molto lenti.

Il concorso straordinario del 2020 ha esclusi gli idonei. È stato un errore?

Inizialmente, il concorso straordinario del 2020 prevedeva una graduatoria solo per i vincitori. Tuttavia, successivamente è stata creata una graduatoria che include anche gli idonei. Questa graduatoria, però, ha una validità temporale e non è a esaurimento, quindi è scaduta dopo tre anni, escludendo gli idonei dal ruolo.

Come posso dimostrare di aver superato il concorso PNRR 1 se è stata pubblicata solo la graduatoria dei vincitori e non quella degli idonei?

Chi ha superato il concorso deve autocertificare il superamento, e sarà poi l'ente responsabile a verificare con l'ente di riferimento la veridicità di quanto autocertificato.

Nel concorso PNRR 2 ci sarà una riserva per chi ha tre anni di servizio?

Sì, è sempre prevista una riserva del 30% dei posti per chi ha maturato almeno tre anni di servizio.

Ci sono novità sugli incontri relativi alla possibilità di estendere l'accesso agli idonei del PNRR 1?

Sì, sono stati organizzati diversi incontri tra sindacati e ministero per discutere della situazione degli idonei. I comunicati di questi incontri sono disponibili su diversi canali sindacali e nei resoconti di testate come Orizzonte Scuola.

Le tempistiche del concorso PNRR 2 saranno simili a quelle del PNRR 1?

Le tempistiche seguono alcune regole generali, ad esempio devono passare almeno 20 giorni dalla pubblicazione del calendario per l'inizio delle prove. Tuttavia, la vicinanza tra scritto e orale dipenderà dalle singole commissioni, come già avvenuto nel PNRR 1, dove alcune prove orali sono state fatte ad aprile, mentre altre non erano ancora state programmate.

Se vincerò il prossimo concorso, sarò abilitato? Quali sono gli step successivi?

Vincere il concorso non comporta automaticamente l'abilitazione. Dopo la vittoria, si firmerà un contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo e, durante l'anno, si frequenterà un percorso abilitante universitario da 36 CFU, o 30 CFU per chi ha tre anni di servizio.

I percorsi abilitanti da 30 CFU saranno attivati ​​nel 2024-2025?

Sì, i percorsi abilitanti da 30 CFU, destinati a coloro che hanno già una specializzazione o abilitazione, sono previsti per l'anno accademico 2024-2025.

Il concorso PNRR 2 includerà posti per la scuola primaria?

Sì, anche se la conferma ufficiale arriverà solo con il bando, durante gli incontri con i sindacati si è discusso di posti per la primaria, soprattutto sul sostegno, dove c'è una grave carenza di docenti.

I titoli di specializzazione italiani saranno equiparati a quelli esteri senza priorità in graduatoria?

Le equipollenze richiedono tempo e, in alcuni casi, non sono riconosciute per differenze nei percorsi. Il governo ha previsto percorsi “in deroga” per facilitare l'equiparazione, ma questi percorsi non garantiranno necessariamente il punteggio massimo assegnato ai titoli italiani. Ad esempio, il punteggio di 12 punti per i percorsi selettivi potrebbe non essere assegnato a chi ha una specializzazione diversa.

Gli ITP potranno partecipare al decimo ciclo del TFA senza laurea triennale?

Si attende una nuova tabella con i requisiti di accesso, ma al momento non c'è ancora chiarezza su questa possibilità. La situazione dovrebbe essere chiarita entro la fine dell'anno.

I percorsi abilitanti saranno a pagamento?

Sì, i percorsi abilitanti saranno a pagamento e, purtroppo, avranno un costo significativo.

Ci saranno assunzioni per i vincitori del concorso PNRR 1 entro dicembre?

Esistono due casistiche. Per coloro che attendono la pubblicazione della graduatoria di merito entro il 10 dicembre, sono previste immissioni in ruolo già quest'anno. Chi, invece, ha già una graduatoria pubblicata entro il 31 agosto ma non è stato assunto, dovrà partecipare alla mobilità e le immissioni per l'anno scolastico 2025-2026.

Se non ho ancora sostenuto l'orale del concorso, posso dichiarare di averlo superato nel nuovo bando?

No, solo chi ha già sostenuto l'orale e superato il concorso può dichiarare di averlo completato. In assenza di una graduatoria di merito definitiva, non è possibile autocertificare il superamento del concorso.

Qual è la scelta migliore per iscriversi al prossimo concorso PNRR 2: laurea con 24 CFU o abilitazione?

Dipende dalla situazione individuale. Se si partecipa con la laurea e 24 CFU, si ottiene un punteggio massimo di 12,5 punti basato sul voto di laurea. Se invece si partecipa con l'abilitazione, il punteggio è sempre 12,5, ma viene assegnato in base al solo titolo di abilitazione, senza considerare la laurea.

Sarà possibile frequentare il corso da 36 CFU per i vincitori non abilitati del concorso PNRR 1 nello stesso anno accademico?

No, attualmente non è possibile iscriversi a due percorsi universitari contemporaneamente se entrambi richiedono l'obbligo di frequenza. Poiché sia ​​i percorsi abilitanti sia il TFA sostegno richiedono obbligo di frequenza, non è possibile frequentarli nello stesso anno accademico.

I percorsi da 30 CFU saranno suddivisi in fasi per chi è iscritto a un percorso da 60 CFU?

Alcuni istituti suddividono il percorso da 60 CFU in due moduli da 30+30, come previsto inizialmente dal DPCM. Tuttavia, non tutti gli istituti lo stanno applicando in questo modo e in alcuni casi il percorso viene offerto interamente. Se il percorso è suddiviso in moduli, dovresti permettere di completare i crediti per l'altra classe di concorso.

Se si è già abilitati e non si hanno i 24 CFU, come ci si iscrive al secondo concorso?

Se si è già abilitati e si ha anche esperienza lavorativa (ad esempio tre anni di servizio), ci si iscrive con il titolo di abilitazione e l'esperienza lavorativa come requisiti. I 24 CFU non sono necessari in questo caso.

Se ci sono pochi posti nel concorso, quali sono i criteri per accedere all'orale?

Solitamente, si ammettono tre candidati per ogni posto disponibile, ma i criteri definitivi vengono stabilità nel bando di concorso. Se i posti disponibili sono pochi, potrebbero esserci delle variazioni rispetto alla regola generale.

Se non ho ancora sostenuto l'orale, posso dichiarare di aver superato il concorso?

No, è possibile dichiarare di aver superato il concorso solo una volta concluso l'esame orale. Non si può autocertificare il superamento del concorso se non si è ancora sostenuto l'orale.

Ci sarà differenziazione nelle prove di Scienze Motorie?

La prova scritta è generalmente uguale per tutti i candidati della scuola secondaria, mentre la prova orale varia a seconda della classe di concorso e viene gestita da una commissione specifica.

I percorsi abilitanti da 30 CFU seguiranno l'accordo delle classi di concorso?

Sì, è previsto che nel secondo ciclo dei percorsi abilitanti ci sia un accorpamento delle classi di concorso, con un percorso abilitante unico per le classi accorpate.

Le classi di concorso senza commissione per il concorso PNRR 1 slitteranno al 2025?

Dipende dalla rapidità con cui gli uffici scolastici regionali riusciranno a formare le commissioni. Non è possibile prevedere una tempistica precisa; la situazione potrebbe evolversi in tempi brevi se le commissioni vengono formate in modo tempestivo.

Rivedi la puntata

Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *