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Milano non si ferma: terza vittoria in tre gare, battuta Chieri 3-1


Nell'anticipo della 13esima giornata di campionato la Vero Volley di Lavarini sulle ragazze allenate da Bregoli. Decisivi Cazaute (MVP e top scorer con 20 punti) e Sylla

Lorenzo Castiglia

17 ottobre – 00:51 – MILANO

Milano-Chieri 3-1 (25-20, 26-24, 25-27, 25-14).

Vittoria convincente e da tre punti nell'impegno infrasettimanale per Numia Vero Volley Milano che batte 3-1 la Reale Mutua Fenera Chieri '76, con le due squadre che anticipano la 13esima giornata di campionato, originariamente programmata per dicembre, per la partecipazione nello stesso periodo al mondiale per club da parte della compagnia lombarda. Entrambi si presentavano all'impegno ridotto da un convincente successo nell'ultimo weekend: Chieri è uscita vittoriosa nel derby con Cuneo, mentre Milano ha avuto la meglio su Roma nonostante le importanti assenze di Egonu e Pietrini. Decisivi Cazaute (Mvp e top scorer con 20 punti) e Sylla, a Bregoli non basta una Omoruyi formato deluxe da 19 punti totali.

la partita

Nella cornice dell'Opiquad Arena a Monza, Bregoli schiera in diagonale Van Aalen con Gicquel, poi Skinner e Omoruyi laterali, il duo Alberti-Zakchaiou al centro e Spirito libero. Lavarini parte invece con Orro opposto a Cazaute, Sylla e Daalderop in banda, Danesi e Heyrman centrali con Fukudome libero. Milano aggredisce subito il primo set con un muro difesa impressionante, contro cui Chieri si schianta senza efficacia. Fukudome è una certezza in copertura e ricezione, permettendo all'Orro di gestire il pallone come vuole. Non ha la stessa fluidità Chieri, che fatica in attacco con Omoruyi e soprattutto con Gicquel, sostituita a parziale in corso da Anthouli senza troppa fortuna. La squadra di casa dopo aver conquistato un buon vantaggio di cinque punti nella prima metà del set, veleggia in tranquillità sino alla sua conclusione gestendo il bottino con un side-out consistente. Bellissimo lo scambio con cui si chiude il parziale, con difese fenomenali di Spirito e Fukudome seguite da un murone di Heyrman che stampa il pallone del definitivo 25-20 per Milano.

milano è cinica

Nel secondo set Chieri ha bisogno di una reazione che infatti arriva: Omoruyi si mette in moto e Van Aalen la serve con costanza. Milano però regge botta e si affida ad una Cazaute dalla mano rovente. Dopo un inizio equilibrato, Bregoli si vede costretto a fermare il gioco sul 11-8 per la squadra di casa. Entra Buijs al servizio ed è la mossa giusta perché Chieri recupera e mette la freccia, forzando il discrezionale a Lavarini. Si arriva sul 24-24 in perfetta parità ma è sempre il maggior cinismo di Milano a chiuderla con una decisiva Miriam Sylla per il 26-24.

match point sprecato

Nel terzo parziale Orro fa rimanere staff e tifosi col fiato sospeso rimanendo a terra dopo una difesa, ma fortunatamente non è nulla di grave e il regista può tornare subito a giocare. Buijs è rimasta in campo al posto di Gicquel e con lei Chieri riesce a ritrovare la solidità che aveva fatto intravedere nella seconda frazione dopo il suo ingresso. Milano invece stacca la spina troppo presto e il tabellone sorride agli ospiti sul 5-11. Sylla però si innesca e chiama alla rimonta le compagne. Cazaute accetta l'invito e va in serie dai nove metri ricucendo lo strappo. Si avanza testa a testa e sul 25-25 il primo muro di Van Aalen e il seguente attacco di Skinner forzano il quarto set a Milano, che aveva avuto anche un match point a favor.

finale

La lezione però è servita alla Numia Vero Volley Milano: le ragazze di Lavarini entrano in campo con grande rabbia e determinazione, dominando in maniera totale l'ultima frazione con una grande prova corale. Il 25-14 finale non ammette repliche e chiude la sfida sul 3-1.





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