Torino, Coco shock: “Per due volte sono stato molto vicino alla morte”
Il difensore granata si confessa ai canali ufficiali del club: “Prima la malaria, poi uno scontro di gioco, due situazioni che mi hanno fatto crescere molto come persona e come giocatore”
“Sono stato due volte vicino alla morte”. In una lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali del Torino, il difensore Saulo Coco si apre e racconta due bruttissimi momenti vissuti nella sua giovane vita. “Alla fine del 2019 e all'inizio del 2020 ci sono stati due episodi molti importanti della mia vita. Durante il primo, ero in viaggio con la nazionale e ho contratto la malaria. Sono dovuto stare tre settimane in ospedale bloccato a letto e per due giorni sono stato praticamente incosciente – svela il 25enne -. È stato molto duro, ma dopo un po' di tempo sono riuscito a recuperare nonostante avessi perso molto peso Poi nel giorno del mio compleanno ho avuto un altro incidente: uno scontro di gioco , mi sono rotto entrambi i polsi e ho preso un forte colpo alla testa. In entrambi i casi sono stato molto vicino alla morte”.
coco ei primi mesi al torino
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L'avventura granata del centrale equatoguineano, invece, è iniziata sotto i migliori auspici: 2 gol in 6 presenze e già nella top 15 dei migliori difensori del campionato secondo i voti della Gazzetta. “Il mio ambiente è stato ottimo e devo dire che lo speravo: sono una persona molto ambiziosa, mi piace puntare in alto e per questo ho intenzione di fare un'ottima stagione – spiega il difensore del Toro – Il rapporto con i tifosi è bellissimo , mi trattano sempre con molto rispetto. Mi hanno fatto i complimenti, mi hanno dato il benvenuto in città. E Coco ha già pronto un fioretto: “Se segno più di cinque gol mi taglio i capelli”
Gazzetta dello Sport
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