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Oggi “One Step Beyond” dei Madness compie 45 anni


Verso la fine degli anni 70, e nel caotico panorama New Wave, ad un certo punto si affacciò qualcosa di totalmente inaspettato, erano band che suonavano musica ska, o meglio, musica 2 tone ska, come verrà ribattezzata in omaggio all'etichetta discografica 2 registrazioni di tono, fondata da Jerry Dammers dei Gli Specialiche rappresenterà il punto di riferimento principale per molti gruppi di movimento.
In effetti il ​​primo disco di questo genere uscì il 4 maggio 1979, su etichetta 2 Tone Records, era il 7″ split “Gangster / The Selecter e aveva nel primo lato un brano dei Gli Speciali e nel secondo dei Il selezionatore.

Questo suono mischiava i riferimenti alla musica di origine giamaicana, attingendo in particolare dal mitico Principe Buster, al punk rock, il free jazz e la world music in generale.

I principali rappresentanti di questa corrente musicale allegra, divertente e colorata che sfoggiava look a scacchi bianchi e neri, furono senza dubbio i Follia che insieme agli Speciali esordiranno nello stesso giorno, ma anche dai Selettore con la voce femminile di Paolina Neraio Colpoio Cattive manieretutte ancora oggi delle cult band.

Tra tutti questi gruppi i Follia Erano sicuramente è più divertenti e con il loro primo singolo “The Prince”, chiaro omaggio al loro idolo Principe Bustersi fecero subito notare, soprattutto quando invitati a Top of the Pops entrarono nelle case di tutti gli inglesi.
L'uscita del lavoro d'esordio “One Step Beyond”, fu un'esplosione di colore che diede la via definitiva alla rinascita della musica ska, pur sfoggiando un look stranamente elegante per l'epoca accompagnato dal classico scacco bianco e nero, la la band dimostrò anche dal vivo di essere molto divertente e coinvolgente, nonostante alcune critiche del periodo ancora non sembravano apprezzarli appieno.
L'album fu un grande successo in Inghilterra, ma anche in molti altri paesi compresi l'Italia, dove il video ebbe una certa distribuzione e il singolo “One Step Beyond” finì anche in alcune discoteche alternative, avvicinando molti giovani alla musica ska, per la maggior parte di essi autentica novità fino a quel momento.
Gli omaggi a Principe Buster in realtà erano tre, oltre alla già nominata “The Prince”, la stessa title track è una sua cover, un'ottima cover, che valorizza l'originale e mette in mostra la qualità della band soprattutto nel sassofono, un brano strumentale assolutamente completo e divertente dall'inizio alla fine, e “Madness” altra cover di un brano di Principe Buster, che dà anche il nome alla band.
La caratteristica principale dell'intero lavoro è la freschezza e la capacità di inserire nella base ska idee e influenze che vanno dal jazz, al rockabilly con spunti di world music, senza sfociare nella confusione o nella discontinuità, i Follia dimostra di saper amministrare il tutto con una certa sicurezza, sfornando brani con melodie ben costruite su testi divertenti e mai banali.
Questo accade per esempio con “My Girl”, nel quale il rapporto di coppia è tutto sommato modernissimo, e non c'era ancora Netflixo come per l'esotico “Night Boat to Cairo”, altro brano strumentale singolo come il testo, e che sarà un grande successo.

Ogni brano riserva qualche sorpresa come per “Tarzan Nuts”, con la presenza di tamburi dal ritmo africano, o “In the Middle of the Night” ironicamente giocato sulla figura di Giorgioedicolante di giorno ma ladro di biancheria intima di notte , ma anche il coraggioso “Swan Lake” dove addirittura riprendono parte del lago dei cigni di ÄŒajkovskij, simpaticamente coverizzato in maniera magistrale in un brano che funziona dall'inizio alla fine.
IO Follia sono una combinazione esplosiva che mette insieme un gruppo di ragazzi di talento quali sono Lee “Kix” Thompson e il suo sassofono, Chris Foremann e la sua chitarra, in Mike Barson con le sue melodie, fino a Sig. Suggerisce oggi ormai alias Graham Mc Phersonfrontman stravagante e carismatico.
Questo primo album poteva essere solo un episodio felice, invece sarà l'inizio di una carriera luminosa, nella quale questi ragazzi dimostreranno il loro valore e la loro capacità di rendere le idee musicali, in modo sempre divertente, regalandoci una serie di album da ascoltare. con attenzione.

IO Follia sono impossibili da dimenticare, una band che ogni tanto merita di essere riascoltata, il loro esordio resterà per sempre uno tra gli esordi più divertenti e caoticamente brillanti.

Dati di pubblicazione: 19 ottobre 1979
Tracce: 15
Registrato a: Eden e TW Studios, Londra 1979
Lunghezza:38:59
Genere: Ska a 2 toni
Etichetta: Records rigidi (Regno Unito)
Produttore: Clive Langer, Alan Winstanley

Lato 1

  1. Un passo oltre… (Buster) 2:18 (Copertina Prince Buster)
  2. La mia ragazza (Barson) 2:44
  3. Barca notturna per Il Cairo (Barson, McPherson) 3:31
  4. Mi creda (Barson, Hasler) 2:28
  5. Terra di speranza e di gloria (Caposquadra, Thompson) 2:57
  6. Il principe (Thompson) 3:18
  7. Le Noci di Tarzan (Barson) 2:24

Lato 2

  1. Nel cuore della notte (McPherson, caposquadra) 3:01
  2. Bed and Breakfast Uomo (Barson) 2:33
  3. Vicolo delle lamette da rasoio (Thompson) 2:42
  4. Il Lago dei Cigni (Čajkovskij) 2:36 (Copertina Pà«tr Il'iÄ ÄŒajkovskij)
  5. Rockin' in la bemolle (WurlitzeR) 2:29 (Copertina di Bazooka Joe)
  6. Il figlio di mummia (Bedford) 2:23
  7. Follia (Buster) 2:38 (Copertina Prince Buster)
  8. Gli scoiattoli se ne vanno! (Smyth) 0:51

Formazione

    • Graham McPherson (Suggs)”” voce
    • Mike Barson (Monsieur Barso) “” tastiere
    • Chris Foreman (Chrissie Boy) “” chitarra
    • Mark Bedford (Bedders) “” basso
    • Lee “Kix” Thompson ““ sassofono, cori, voce principale nelle tracce 5 e 10
    • Daniel Woodgate (Woody) – batteria, percussioni
    • Chas Smash (Cathal Smyth) ““ cori, battito di piedi, voce principale nelle tracce 1 e 15
    • John Hasler – badante



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