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Smile 2: guida all'interpretazione del finale del film di Parker Finn; quanto è reale e quanto no?


Sorridi 2 di Parker Finn (la recensione) offre lo stesso tipo di conclusione sconvolgente e destabilizzante del suo predecessore, lasciando il pubblico a domandarsi cosa sia stato reale e cosa invece non lo fosse di quanto visto.

Questa volta, il seguito espande le fondamenta orrorifiche poste da Sorriso nel 2022, introducendo nuovi personaggi ed esplorando ulteriori aspetti del malevolo 'Demone del sorriso'.

Analizziamo quindi il finale di Smile 2, cercando una spiegazione accettabile di cosa è successo nei momenti conclusivi e più inquietanti del film.

Cosa succede nel finale di Smile 2?

Il terzo atto di Smile 2 è intriso di strati di realtà e allucinazionerendendo difficile discernere la verità. La storia segue Skye Riley (interpretata da Noemi Scott), una pop star che cerca di rilanciarsi dopo un traumatico incidente d'auto. Skye diventa però suo malgrado la nuova vittima dell'entità parassita soprannominata 'Demone del sorriso', una forza malefica che induce allucinazioni e spinge la sua vittima al suicidio con un sorriso sinistro. La maledizione si diffonde quando la vittima muore davanti a un'altra persona, assicurando che il ciclo continua.

Nel terzo atto, dopo un violento attacco da parte dell'entità, Skye viene mandata in un centro di riabilitazione per riprendersi. Nonostante insista di non essere pronta a tornare davanti ai suoi fan, sua madre la costringe a proseguire con il tour. Improvvisamente, la madre di Skye inizia a sorridere in modo inquietante e la scena sfocia nella violenza quando la donna rompe uno specchio e si pugnala ripetutamente con un pezzo di vetro. Skye cerca di fuggire, solo per scoprire che è proprio lei a tenere in mano l'oggetto insanguinato.

A questo punto, non è chiaro se questo orrore sia effettivamente reale o solo un'altra allucinazione causata dall'entità.

Ad ogni modo, una volta uscita dalla clinica, Skye ritrova improvvisamente la sua amica Gemma (Dylan Gelula), che la aiuta a scappare con un'auto rubata. Disperata, Skye decide di seguire il piano suggerito da Morris, un infermiere del pronto soccorso (Pietro Jacobson) che le dice che l'unico modo per sconfiggere l'entità è fermare temporaneamente il suo cuore e poi rianimarla, uccidendo l'entità nel processo.

Tuttavia, durante il viaggio in auto, Skye scopre che Gemma non è reale: era solo un'altra allucinazione orchestrata dall'entità. La vera Gemma infatti la richiama al telefono, rivelando a noi la verità.

Nonostante tutto, Skye riesce a raggiungere il Pizza Hut abbandonato dove doveva incontrare Morris, che procede con il suo piano di fermare il cuore di Skye in una cella frigorifera.

Ma mentre Morris si allontana per un momento, Skye viene di nuova trascinata in un incubo. Si ritrova quindi faccia a faccia con l'entità, che assume l'aspetto di se stessa la notte dell'incidente d'auto in cui era morto il suo fidanzato. Coperta di sangue, questa doppelgänger di Skye la tormenta sadicamente, spingendola verso una resa dei conti finale con i suoi stessi demoni interiori.

tuttavia, nel un cambio di scena rapido e disorientanteSkye si ritrova improvvisamente sul palco del suo concerto di ritorno. Migliaia di fan la osservano, e sua madre, apparentemente viva, la incita dal lato del palco.

Questo drastico cambiamento di ambientazione lascia naturalmente il pubblico a chiedersi se tutto ciò che è accaduto dalla clinica di riabilitazione in poi sia stato solo un sogno o un'altra allucinazione.

Sul palco, Skye vede un'altra versione di sé stessa, dalla quale emerge una creatura mostruosa che si avvicina e si getta nella sua golapossedendola completamente. Il pubblico vede solo Skye collassare e avere convulsioni violente, spingendo il suo team a correre in suo aiuto. Ma prima che possano raggiungerla, lei si alza lentamente, con il solito sorriso agghiacciante: l'entità ha finalmente preso il controllo del suo corpo.

In un ultimo momento scioccante, Skye prende il microfono e si colpisce ripetutamente la testa, uccidendosi davanti ai fan. Il film termina con una ripresa del pubblico, che urla e fugge terrorizzato, mentre diventa evidente che la maledizione si è ora diffusa a ogni singola persona presente al concerto.

Cosa significa il finale di Smile 2?

Il finale di Smile 2 è ambiguoma lascia intendere una catastrofe molto più ampia. La maledizione ha ora infettato un intero pubblico di spettatori, suggerendo che il 'Demone del sorriso' potrebbe diffondersi a una velocità senza precedenti. Sebbene il film non offra dettagli espliciti su cosa accadrà dopo, le implicazioni sono chiare: la maledizione, che un tempo si diffondeva solo da persona a persona, potrebbe ora infettare migliaia di persone contemporaneamente, portando a una diffusione di suicidi e terrore su larga scala.

Questa escalation della maledizione aumenta notevolmente le poste in gioco per eventuali sequel.

sorriso 2 film 2024 morrisMorris è reale in Smile 2?

Una delle domande irrisolte dopo Smile 2 riguarda Morris, l'infermiere del pronto soccorso che cerca di aiutare Skye. Non è chiaro se Morris sia mai stato reale o se fosse solo un'altra allucinazione creata dall'entità. Il film lascia questa domanda volutamente ambiguaquindi si può solo speculare a riguardo.

Morris potrebbe essere inizialmente reale, soprattutto durante gli scambi di messaggi con Skye e il loro primo incontro al bar. Tuttavia, una volta che Skye raggiunge il Pizza Hut abbandonato, Morris potrebbe non essere più reale ed essere stato sostituito da un'altra allucinazione. Questa teoria è supportata dal fatto che i suoi messaggi sembrano sempre arrivare nei momenti più convenienticome quando Skye stava per chiamare la vera Gemma.

Se fosse vera questa interpretazione, l'entità potrebbe aver usato Morris per manipolare Skye, dandole una falsa speranza.

Alla fine, Smile 2 non fornisce comunque una risposta definitiva, lasciando la vera natura di Morris al dibattito aperto. Che sia reale o meno, la sua presenza aggiunge un ulteriore strato di confusione alla già fragile realtà di Skye.

Quanto di Smile 2 è effettivamente reale?

La domanda più grande che circonda Smile 2 è quanto degli eventi visti nelle oltre 2 ore del film siano reali e quanto siano semplicemente frutto delle allucinazioni dei protagonisti. Sebbene sia chiaro che l'entità utilizza il trauma e le insicurezze di Skye per creare illusioni vivide e terrificanti, è difficile stabilire esattamente quando iniziano le allucinazioni.

Una possibilità è che le allucinazioni siano iniziate molto prima nel film, forse anche prima della scena in cui Skye “uccide” sua madre nella clinica di riabilitazione. Questo significherebbe che gran parte del film potrebbe essere stato parte della manipolazione dell'entità, portando Skye sempre più in una 'realtà fabbricata'.

sorriso 2 film 2024 gemmaPer esempio, l'abito di scena di Skye nell'ultima scena è lo stesso che aveva rifiutato in precedenza perché mostrava la cicatrice sul suo ventre. Il fatto che lo indossi durante il concerto, dove realtà e allucinazione si mescolano, potrebbe suggerire che tutto ciò che accade da quel momento (il rifiuto dell'abito) in avanti sia stato tutto un sogno o un'illusione.

Conclusioni

Lo sceneggiatore e regista Parker Finn non ha chiarito nulla finora, ma ha confermato di aver creato Smile 2 come un'esperienza horror disorientante e riflessivaprogettato per lasciare il pubblico a interrogarsi sulla propria percezione della realtà. Finn ha spiegato in alcune interviste che il finale doveva essere un momento “meta”incoraggiando gli spettatori a riflettere sul proprio ruolo nel perpetuare il ciclo dell'orrore tornando nei cinema per un seguito.

In definitiva, Smile 2 continua a sviluppare i temi inquietanti del suo predecessore, espandendo la maledizione. Reale o immaginata, la discesa di Skye nella follia e nella morte serve quindi come agghiacciante promemoria del potere del trauma irrisoltolasciando il pubblico desideroso di vedere dove potrebbe andare a finire la storia.

Di seguito trovate il trailer completo italiano di Smile 2, nei cinema dal 17 ottobre:

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