Davide Pezzin e Osvaldo Di Dio: dietro la magia musicale del tour di Cristiano De André – Musicoff Community

Il chitarrista Osvaldo Di Dio e il bassista Davide Pezzin raccontano la loro esperienza nel tour estivo 2024 di Cristiano De André, tra musica, strumenti e aneddoti dalla vita su e giù dal palco.

Siamo davvero molto felici di presentarvi oggi una video intervista che racconta un momento speciale della vita di due musicisti italiani affermati: Osvaldo Di Dio e Davide Pezzin. Entrambi sono figure di spicco tra i turnisti e session man del nostro Paese e questa estate sono stati fianco a fianco on stage per il tour di Cristiano De André.

Questo, tuttavia, non è il solito “format” di intervista. Piuttosto, si tratta di una chiacchierata informale in cui i due condividono con il pubblico la retroscena delle loro collaborazioni e dei progetti musicali che li vedono protagonisti.

Il tour “De André #DeAndré – Best Of Live”

L'estate scorsa ha segnato la fine del “De André #DeAndré – Best Of Live Tour”, un viaggio musicale che ha attraversato l'Italia in omaggio a Fabrizio De André, papà di Cristiano, a 25 anni dalla sua scomparsa.

Cristiano De André ha portato in scena il meglio del repertorio affrontando negli anni attraverso il progetto “De André canta De André”, accompagnato dai suoi fidati musicisti.

Oltre ad Osvaldo e Davide, a completare la formazione c'erano Luciano Luisi alle tastiere e Ivano Zanotti alla batteria; non solo, Cristiano, oltre a cantare, ha suonato chitarra acustica e classica, bouzouky, pianoforte e violino.

Questa tournée ha rappresentato un altro tassello nel lungo percorso che Cristiano ha intrapreso per omaggiare il patrimonio musicale di suo padre.
L'approccio è stato raffinato e personale, come solo un figlio musicista può permettersi di fare, riportando alla luce canzoni immortali che continuano da sempre a toccare il cuore del pubblico di ogni età.

Le “corde” sul palco

Osvaldo Di Dio è un chitarrista di grande talento, tra i più richiesti in Italia. Ha collaborato con artisti di fama come Eros Ramazzotti, Franco Battiato, Gianni Morandi, e ovviamente Cristiano De André. Ha lavorato in studio con produttori del calibro di Chris Kimsey (The Rolling Stones, Pink Floyd) e Craig Bauer (Ed Sheeran, Kanye West), tra Londra e Los Angeles.

Nel 2020, il Ministero degli Esteri lo ha scelto per rappresentare Napoli nel progetto #WeAreItaly, una piattaforma di promozione dell'arte e della cultura italiana nel mondo. Osvaldo ha avuto anche l'onore di suonare alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2021 e di prendere parte a un concerto tributo a Franco Battiato all'Arena di Verona.

Non solista chitarrista, Osvaldo è anche compositore e produttore: nel 2022 ha pubblicato l'album acustico Separazioni. È inoltre un testimonial ufficiale del marchio di chitarre acustiche Maton, al fianco di leggende come Tommy Emmanuel e Keith Urban.

Davide Pezzinnato nel 1972, ha iniziato come autodidatta, diplomandosi poi in contrabbasso al Conservatorio Pedrollo. Davide è stato tra i fondatori della band Mistonocivo, con cui ha raggiunto il successo nel 1999 con l'album Virus.
Dopo la fine dell'avventura con la band, ha continuato a lavorare con importanti artisti italiani come Elisa e Piero Pelù, e nel 2013 è entrato a far parte della band di Ligabue. Uno dei momenti più indimenticabili della sua carriera è stato il concerto al Campovolo nel 2022, dove si è esibito davanti a centomila persone.

Passioni in comune e…

Nel corso dell'intervista, emerge la forte passione che accomuna Osvaldo e Davide per il blues, un genere che ha influenzato profondamente il loro modo di suonare.
Questa passione è un elemento chiave che ha rafforzato la loro intesa musicale, sviluppatasi durante i molti tour condivisi.

Ovviamente, si parla anche di strumenti, scelti con cura per ricreare l'atmosfera unica dei brani di Fabrizio De André. Osvaldo ci parla ad esempio della sua Stratocaster del 1977 e… beh, abbiamo detto già troppo, il resto vi invitiamo a scoprirlo durante la visione.

Un ringraziamento speciale va al nostro fidato collaboratore Gaspare Vaccaroche si è occupato dell'intervista, delle riprese e del montaggio del video. Grazie al suo occhio attento e alla sua esperienza, è riuscito a catturare con grande sensibilità il cuore della conversazione tra i due artisti.