Giubileo, contro il traffico il Campidoglio accelera sullo smart working: “Due giorni per tutti i dipendenti pubblici”
Due giorni a settimana di lavoro intelligente nei ministeri e in tutti gli enti pubblici, come l'Inps e la Regione Lazio. Il commissario straordinario per il Giubileo Roberto Gualtieri lavora su questa ipotesi per arrivare a un'ordinanza che affronta il grande problema del traffico in questi mesi di cantieri per l'Anno Santo. Il sindaco ne ha parlato con i sindacati: l'ordinanza dovrà prescrivere ai dirigenti che gestiscono il personale nelle strutture pubbliche passando per gli enti locali di attuare, nei limiti del possibile, uno smart working per i dipendenti pubblici di due giorni a settimana fino al 24 dicembre 2024.
Il provvedimento allo studio e che dovrebbe essere firmato da Gualtieri nei prossimi giorni, rientra nel “pacchetto” smart working che il Comune sta predisponendo per questi ultimi mesi prima dell'apertura della Porta Santa e durante il Giubileo. nelle scorse settimane, il Campidoglio ei sindacati hanno siglato l'accordo elaborato questa estate dall'assessore al Personale Andrea Catarci che prevede il lavoro a distanza per i 9.000 dipendenti del Comune (che ovviamente svolgono attività adatte allo smart working), per minimo due giorni fino a un massimo di cinque. Inoltre, l'accordo rende possibile il ricorso al lavoro da remoto in caso di eventi calamitosi ed eventi straordinari, come gli eventi in programma durante il Giubileo, che hanno un impatto negativo sulla mobilità del Capitale.
In più, il Comune ha firmato un accordo quadro che riguarda il settore privato: insieme alle associazioni datoriali (da Unindustria a Confcommercio) e ai sindacati, l'intesa è di aprire le trattative interne alle aziende impegnandosi ad aumentare il numero dei giorni di lavoro a distanza.
