Valditara fa il punto sulle riforme: “Vogliamo cambiare in profondità la scuola. Entro novembre parte piano di orientamento per aiutare i genitori” – Orizzonte Scuola Notizie
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha incontrato, insieme al Capo di Gabinetto e ai Capi Dipartimento, i nuovi Direttori Generali del Ministero, per fare il punto su una serie di riforme e iniziative, con l'obiettivo di rafforzare la capacità operativa e l'efficacia della macchina ministeriale.
Questo incontro segna l'inizio di una fase di profondo rinnovamento, in cui competenza e merito guideranno sempre di più le politiche di gestione delle risorse umane. Il Ministro ha sottolineato che “questa gestione ministeriale vuole cambiare in profondità la scuola italiana, puntando su un'amministrazione sempre più efficace, efficiente e moderna”. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, è fondamentale che vi sia totale sinergia tra le diverse componenti. “Le riforme che stiamo portando avanti sono incisive, e dobbiamo dimostrare l'efficienza di una macchina ministeriale moderna e orientata al risultato”, ha aggiunto.
Il tema della semplificazione è stato un altro punto centrale del discorso: occorre accelerare il percorso avviato di sburocratizzazione di atti e procedure che gravano sul personale della scuola.
Tra le priorità elencate, Valditara ha inoltre richiamato l'attenzione sull'edilizia scolastica con lo sviluppo fra l'altro della finanza di progetto.
Il Ministro ha quindi confermato che entro novembre dovrà partire un grande piano di orientamento per aiutare i genitori a fare scelte consapevoli per il futuro scolastico e professionale dei propri figli. “L'orientamento è un passaggio decisivo per il futuro dei nostri studenti e dobbiamo garantire loro le migliori opportunità”, ha dichiarato.
Un ulteriore focus è stato dedicato all'internazionalizzazione: “Il nostro impegno si concretizza attraverso la collaborazione con vari Paesi, come dimostrato dal Memorandum firmati con Egitto, Etiopia e Tunisia a cui dobbiamo ora dare esecuzione concreta per esportare il meglio del nostro sistema scolastico” .
Particolare attenzione è stata dedicata alla riforma dell'istruzione tecnico-professionale, che sta riscontrando un crescente interesse, e alla necessità di garantire le condizioni per un anticipo entro luglio prossimo della conclusione delle operazioni di copertura delle cattedre.