Guerra Ucraina – Russia, le news di oggi. Guterres chiede “pace giusta”, Putin lo gela. Wsj: da Mosca dati agli Houthi per colpire nel Mar Rosso
Il Segretario generale dell'Onu ha “ribadito la sua posizione secondo cui l'invasione russa dell'Ucraina è stata fatta in violazione della Carta dell'Onu e della legge internazionale. In Ucraina serve una pace giusta”. Ma il presidente russo ha annunciato che Mosca prenderà in considerazione solo le proposte negoziali che riconosceranno la “situazione reale sul terreno”.
Kiev: attacco russo nella regione di Kharkiv, nessuna vittima
Le truppe russe hanno attaccato il villaggio di Cherkaska Lozova nell'oblast di Kharkiv. Lo ha detto Oleh Syniehubov, capo dell'amministrazione militare locale, secondo quanto riportano i media di Kiev. “Alle 21:11, gli occupanti hanno colpito il villaggio di Cherkaska Lozova nel distretto di Kharkiv. A seguito dell'attacco, un'area erbosa ha preso fuoco”, ha detto Syniehubov. Non sono state segnalate vittime.
Wsj: da Mosca dati a Houthi per colpire navi nel Mar Rosso
La Russia ha fornito dati dei target ai ribelli Houthi dello Yemen per i loro attacchi alle navi occidentali nel Mar Rosso con missili e droni, difendendo il gruppo sostenuto dall'Iran ad assaltare un'arteria importante per il commercio globale e destabilizzando ulteriormente la regione. Lo scrive in esclusiva il Wall Street Journal. Gli Houthi hanno iniziato a utilizzare i dati satellitari russi trasmessi tramite membri del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche dell'Iran, che erano integrati con le milizie ribelli nello Yemen, hanno affermato una delle tre fonti del Wsj.
Gli Houthi, che hanno iniziato i loro attacchi alla fine dell'anno scorso per la guerra di Gaza, hanno iniziato a utilizzare i dati satellitari russi mentre espandevano i loro attacchi, scrivendo il giornale, citando una persona a conoscenza della questione e due dirigenti della difesa europea. L'assistenza russa, secondo il Wsj, mostra fino a che punto Vladimir Putin è disposto ad arrivare per minare l'ordine economico e politico occidentale guidato dagli Stati Uniti. La Russia, in questo caso, ha supportato gli Houthi – sostenuti dall'Iran ma designati dagli Stati Uniti come gruppo terroristico – mentre portavano a termine una serie di attacchi in una delle rotte di navigazione più trafficate al mondo.
Guterres ribadisce a Putin che l’invasione dell’Ucraina viola carta Onu
Durante l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin a margine del vertice Brics, il segretario generale Onu Antonio Guterres ha ribadito la sua posizione secondo cui “l'invasione russa dell'Ucraina viola la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale”, ma anche il sostegno dell'organizzazione internazionale alla pace. Secondo una nota del portavoce, Guterres ha espresso la sua convinzione che “stabilire la libertà di navigazione nel Mar Nero sia di fondamentale importanza per l'Ucraina, la Russia e per la sicurezza alimentare ed energetica mondiale”. Il segretario generale “sostiene pienamente la continuazione dei negoziati in merito ed esprime il suo profondo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Turchia”. Al centro dell'incontro anche la situazione in Medio Oriente, in particolare l'assoluta necessità di cessare il fuoco a Gaza e in Libano, nonché di evitare un'ulteriore escalation regionale.
Guterres chiede 'una pace giusta', Putin lo gela
In Ucraina c'è bisogno di “una pace giusta”, nel rispetto “della Carta delle Nazioni Unite” e “della legge internazionale”. L'appello è stato lanciato direttamente dal segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, a Vladimir Putin, seduto di fronte a lui al tavolo del vertice allargato dei Brics a Kazan. Ma il presidente russo, al termine dei lavori, ha annunciato davanti ai media che Mosca prenderà in considerazione solo le proposte negoziali che riconosceranno la “situazione reale sul terreno”. Cioè il controllo russo sui territori conquistati.