Pensioni, la Lega chiede flessibilità. Ma le Quote sono costate già 32 miliardi per 490 mila uscite
ROMA – Anche quest'anno non sarà «l'anno delle pensioni». Lo dicono a denti stretti i leghisti. Insoddisfatti da una flessibilità in uscita che «non è la riforma delle pensioni della Lega», ammette il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon.