Stop ai cellulari in classe, in Francia si punta a settembre 2025 per inserire il divieto in tutte le scuole – Orizzonte Scuola Notizie
Il governo francese intende porre fine all'utilizzo dei cellulari nelle scuole entro settembre 2025. Si tratta di un obiettivo ambizioso, definito dal vice ministro dell'Istruzione, Alexandre Portier come una “urgenza nazionale”.
“Parliamo della salute dei nostri giovani, è una missione che non dobbiamo fallire”, ha dichiarato Portier a 'Cnews/Europe 1', sottolineando l'importanza di un ambiente scolastico totalmente dedicato all'apprendimento. Secondo Portier, un divieto generalizzato è indispensabile per raggiungere il successo scolastico, creando un clima favorevole alla concentrazione e allo studio.
La strada verso il divieto totale è già stata tracciata da una sperimentazione avviata a settembre 2024 in 180 scuole medie francesi. Il progetto “pausa digitale” prevede il divieto totale di utilizzo dei cellulari durante l'orario scolastico, con modalità di gestione variabile a seconda dell'istituto.
Alcuni istituti optano per la custodia dei telefoni in apposite scatole o armadietti, restituiti agli studenti al termine delle lezioni.
Nonostante le precedenti dichiarazioni dell'ex ministro dell'Istruzione Nicole Belloubet, che prospettava un divieto generalizzato a gennaio 2025, e l'attrazione dell'attuale ministro Anne Genetet per un'autonomia maggiore dei presidi, il viceministro Portier evidenzia la necessità di superare l' attuale stallo legislativo.
Una legge del 2018, pur vietando l'uso dei cellulari negli asili, nelle scuole primarie e nelle medie, consente agli studenti di portarli nello zaino speso, senza però imporre l'obbligo di deposito.
“Abbiamo una legge che è stata votata sei anni fa e che non è ancora entrata in vigore perché manca una volontà politica per andare fino in fondo”conclude Portier, evidenziando la necessità di un intervento deciso per rendere effettiva la normativa esistente.
