F1 Messico, gioia Ferrari: pole Sainz davanti a Verstappen. Quarto Leclerc
Subito eliminati Piastri e Perez, il monegasco rischia il taglio in Q2 poi si mette in seconda fila. Terzo Norris
Dopo aver mandato segnali alla concorrenza già nelle Prove Libere 3, Carlos Sainz si è preso la pole del GP Messico F1 con il tempo di 1'15″946: apoteosi Ferrari, con la prestazione rossa completata dal quarto posto di Charles Leclerc che aveva rischiato il taglio sia in Q1 che soprattutto in Q2. In prima fila, al fianco di Sainz, alla sesta pole in carriera (tutte con la Ferrari), un inossidabile Max Verstappen (secondo dopo che gli era stato cancellato il tempo del primo tentativo), mentre Lando Norris partirà terzo proprio davanti a Leclerc Terza fila Mercedes con Russell e Hamilton, quindi Magnussen, Gasly, Albon e Hulkenberg.
qualifiche f1 messico, la q1
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La prima frazione di qualifiche era stata complessa per molti piloti, sia per le condizioni particolari del circuito sia per la qualità delle performance in pista. Basti pensare che Checo Perez, beniamino di casa, è stato tra i tagliati con la Red Bull (“scivolo tantissimo” si è lamentato dopo, come già era capitato a Verstappen in FP3); e mentre Leclerc ha dovuto impegnare il secondo treno di gomme nella parte finale per stare nei quindici ammessi al Q2, è andata peggio a Oscar Piastri, cui è stato cancellato un giro buono per aver superato i limiti del tracciato e poi non è riuscito a entrare in top 15. Distacchi minimi tra testa e coda della classifica e subito fuori due dei potenziali protagonisti: con Perez (partirà 18°) e Piastri (17°), eliminati anche Colapinto, Ocon e Zhou.
qualifiche f1 messico, la q2
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Il primo terzo di qualifiche è stato l'antipasto di quanto si sarebbe visto nella parte centrale. Mentre Norris e Verstappen si punzecchiavano in testa alla classifica dei tempi, Leclerc è incappato ancora nella cancellazione di un crono quando mancavano sette minuti alla fine del Q2. Altri brividi per il vincitore di Austin, che è quindi uscito per un secondo tentativo piazzandosi quarto, appena dietro al compagno Sainz. Finale con bandiera rossa per l'incidente di Tsunoda: il giapponese eliminato con il compagno di Racing Bulls, Lawson, e con Bottas; ma a fare le spese della sospensione è stato soprattutto Fernando Alonso (scatterà 13°), out anche lui come Stroll, per un'Aston Martin disastrosa in qualifica. E dopo l'epilogo ferrarista della pole, vedremo come andrà il GP, che partirà alle 21 italiane di domenica 27 ottobre.
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