Taranto alza il muro e vince 3-1 la sfida salvezza contro Grottazolina
Il successo della Gioiella che è arrivato (anche) grazie a 13 blocchi e che interrompe una striscia di tre sconfitte consecutive
Taranto interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive, incassa un successo pesante da tre punti nello scontro diretto salvezza al cospetto di una Grottazzolina combattiva che però risulta troppo fallosa nei momenti cruciali della gara e incassa il quinto ko stagionale.
TARANTO–GROTTAZZOLINA 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27)
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Sull'asse Gironi-Hofer la Gioiella costruisce il successo con un muro decisivo (13 blocchi) ed un attacco che ha avuto nell'opposto il top scorer e un punto di riferimento costante, oltre alla continuità di D'Heer al servizio. A Grottazzolina non è bastato un Antonov incisivo in battuta e Tatarov miglior attaccante per raccogliere punti al Pala Mazzola. Gioiella che si presenta col sestetto tipo mentre nelle fila marchigiane manca sempre Petkovic, con Fedrizzi in panchina da secondo libero. Ad osservare la sfida anche il ct della Nazionale Fefè De Giorgi col presidente Fipav Giuseppe Manfredi. Parte forte la squadra di Boninfante che si fa valere al servizio ed a muro con Hofer che scava il primo break, che diventa una voragine con l'asso di Gironi (14-7). Grottazzolina si consegna a Taranto che incassa facilmente il parziale. Reazione marchigiana nel secondo, con i pugliesi che perdono Alonso rilevato da Alletti. Yuasa Battery che cresce e vola sull'11-6, resiste al ritorno dei pugliesi, e guidati da Demyanenko e Tatarov chiudendo alla seconda palla set rimettendo in equilibrio la sfida.
che finale!
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Nel terzo riparte la Gioiella con D'Heer a cui risponde Antonov che riporta in quota Grottazzolina: che però si deve arrendere alle bordate di Gironi che scava il 16-12, break che fa girare il parziale a favore dei pugliesi, che favoriti anche da errori avversari completano l'opera con una serie di ace di Hofer, e così tornano in vantaggio. Grottazzolina vola via prima di incappare nel break (6-2) dei pugliesi che rimettono sui binari dell'equilibrio il set. Sino a quando non entra in gioco ancora una volta super Gironi che con attacco e muro fa svoltare il punteggio (17-15). Il servizio di Comparoni rianima la Yuasa per un finale emozionante punto a punto: la chiusura alla quarta palla match Taranto con Gironi, dopo che i marchigiani hanno avuto e fallito l'occasione di allungare la sfida al tie-break.
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