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Classifica MotoGP, cosa cambia dopo il GP di Thailandia. Ora Martin ha un vantaggio…


A due gare dalla fine la lotta per il titolo della classe regina è ristretta allo spagnolo e all'italiano, Marquez non li può più raggiungere. Se Jorge dovesse arrivare sempre secondo (tra Sprint e GP) sarà campione

27 ottobre 2024 (modifica alle 10:52) – MILANO

La vittoria di Francesco Bagnaia nel GP di Thailandia ha accorciato la classifica in testa al Mondiale MotoGP, con Jorge Martin che è sempre leader del campionato, a quota 453 punti, con 17 lunghezze di vantaggio sull'italiano, salito a quota 436. A due gare dalla fine, considerando anche i punti delle Sprint, i due sfidanti per il titolo ne avranno a diposizione 74 per stabilire chi sarà il campione 2024 della classe regina. (Questa la classifica della MotoGP). L'aritmetica, intanto, un dato già lo presenta: se nelle prossime due gare, tra Sprint e GP, Martin dovesse arrivare sempre secondo, sarà campione a prescindere dai risultati di Bagnaia.

marquez tagliato fuori

La caduta di Marc Marquez è stata per certi aspetti importanti perché lo spagnolo, terzo in classifica generale, con i 4 punti dell'11° posto di oggi, ha contatto perso coi leader e ora non può aritmeticamente laurearsi campione di questo Mondiale. L'otto volte iridato, che ha 355 punti, potrebbe al massimo arrivare a quota 429.

classifica

Questa la classifica aggiornata della MotoGP dopo il GP di Thailandia:

1. Martin (Spa-Ducati Pramac) punti 453

2. Bagnaia (Ita-Ducati) 436

3. M.Marquez (Spa-Ducati Gresini) 355

4. Bastianini (Ita-Ducati) 345

6. Acosta (Spa-GasGas) 197

7. Vinales (Spa-Aprilia) 180

8. Di Giannantonio (Ita-Ducati VR46) 288

9. Morbidelli (Ita-Ducati Pramac) 165

10. A. Espargaro (Spa-Aprilia) 143





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