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Kansas City vince ancora. Il “passaggio dell’Ave Maria” di Daniels salva Washington


A chiudere l'ottavo turno di football americano sarà la sfida tra Pittsburgh e New York Giants

28 ottobre – 08:11 – MILANO

Kansas City continua a vincere, Washington lo fa all'ultimo secondo grazie al passaggio dell'Ave Maria da 52 yards di Daniels, indimenticabile per i Commanders e incubo per Chicago. E Cleveland sorprende Baltimora, per una sorpresa inimmaginabile. L'ottava domenica NFLda 14 partite, regala spettacolo, la giornata sarà completata dal Monday Night Pittsburgh-New York Giants.

LAS VEGAS-KANSAS CITY 20-27

I Chiefs non incantano, però continuano a vincere. 7-0 di record, gli unici imbattuti. La difesa continua a sfolgorare, l'attacco non è ancora quello dei giorni migliori, ma Travis Kelce sfodera la miglior prestazione stagionale, da 10 prese, 90 yard e un touchdown e Patrick Mahomes commette il solito peccatuccio, un intercetto, ma lancia per 262 yards e due touchdown, Quello per la matricola Xavier Worthy chiude la sfida. Il nuovo acquisto DeAndre Hopkins sfoggia un paio di prese e Kareem Hunt, il running back, segna una meta. I Raiders (2-6) restano in partita sino a 2' dalla fine. Poi l'on side kick non funziona, si devono arrendere. Minshew non dispiace, il rientro di Jacoby Meyers, a segno, lo aiuta, ma commette un fumble recuperato da Drue Tranquill che si rivela peccato mortale.

WASHINGTON-CHICAGO 18-15

Partiamo dalla fine. Dal lancio di Jayden Daniels sotto di 3 punti all'ultimo secondo. Quello della disperazione. Da 52 yard, ma lo scaglia dalle sue 35 addirittura, andando indietro, guadagnando tempo per far arrivare i ricevitori in end zone. Il lancio lungo dopo la deviazione di un mucchio selvaggio di suoi bersagli e difensore finisce nelle mani di Noah Brown, qualche passo dietro agli altri. Touchdown. Quello del sorpasso, dell'impresa o della beffa, dipende dalla prospettiva. La sfida tra i quarterback prime due scelte dell'ultimo Draft non delude. Daniels, che era in dubbio per l'infortunio alle costole, gioca meglio di Caleb Williams, come per tutta la stagione sinora. La sua Washington (6-2) sale 12-0, poi si fa rimontare e superare a 23” dalla fine dalla corsa in end zone di Roschon Johnson. Pare finita, invece all'ultimo istante c'è il ribaltone.

CLEVELAND-BALTIMORA 29-24

Sembra impossibile, eppure è tutto vero. Cleveland (2-6) che aveva perso 6 delle 7 partite giocate, sconfiggendo i quotati Ravens (5-3) col quarterback di riserva Jameis Winston eroe inatteso. Storia americana, da film. L'infortunio di Watson, il titolare, operato, fuori causa per il resto della stagione, si rivela un vantaggio per i Browns che “scongelano” Winston che lancia addirittura per 3 touchdown, l'ultimo, quello decisivo, da 38 yard per Cedric Tillman, alla seconda segnatura di serata, a 59” dalla fine. A Lamar Jackson non riesce la replica, il suo lancio all'ultimo secondo finisce in end zone, ma lontano da ogni bersaglio.

LE ALTRE PARTITE

Philadelphia (5-2) tritura 37-17 Cincinnati trascinata dai tre touchdown sul terreno segnati da Hurts, Buffalo (6-2) spazza via 31-10 Seattle (4-4) sotto la pioggia, con Allen che surclassa Smith. Detroit (6-1) infierisce 52-14 su Tennessee (1-6): Gibbs corre per 127 yard, Raymond riporta un punt in end zone con una galoppata di 90 yard. Due vittorie all'ultimo secondo: Arizona (4-4) nonostante il rientro di Tagovailoa s'impone a Miami (2-5) grazie al calcio di Ryland da 34 yard, trascinata da Harrison, Green Bay (6-2) nonostante l 'infortunio di Love sbanca 30-27 Jacksonville (2-6) grazie al field goal da 24 yard di McManus. New England (2-6) piega 25-22 i New York Jets (2-6) nonostante il ko di Maye, Stevenson corre in meta a 22” dal termine; Atlanta (5-3) prende la testa dell'Nfc South piegando 31-26 Tampa Bay (4-4), rivale di Division. Houston (6-2) tiene una bada 23-20 Indianapolis (4-4) grazie a super Mixon, Denver (5-3) si diverte con Carolina (1-7) dominata 28-14 con Nix in evidenza, i Los Angeles I Chargers (4-3) affossano 26-8 New Orleans (2-6) trascinati dalla solita implacabile difesa. Infine nel Sunday Night nella sfida tra grandi deluse di inizio stagione San Francisco (4-4) piega 30-24 Dallas (3-4) grazie a un 3° quarto da 21-0 di parziale. Poi la difesa nel finale ferma Prescott.





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