Alluvione a Valencia, in Spagna allerta a Barcellona: le news di oggi. Il premier Sánchez e il capo dell’opposizione Feijóo attesi oggi nelle zone colpite. Il bilancio è di 95 morti
Il premier spagnolo, Pedro Sánchez, e il leader del PP all'opposizione, Alberto Núñez Feijóo, si recheranno oggi nella Comunità Valenciana per visitare il centro di coordinamento delle emergenze e la zona colpita dai danni che hanno causato almeno 95 morti e un numero indeterminato dispersi nella regione di Valencianella Castiglia-La Mancia e in Andalusia.
I soccorritori continuano a cercare tra il fango e le macerie. Da oggi è stata dispiegata nelle zone più colpite anche una unità militare specializzata con cani da soccorso, ha annunciato la ministra della Difesa, Margarita Robles anticipando che le autorità non sono ottimiste e si aspettano un aumento del numero delle vittime.
Governatore di Valencia, “avvisi sull'emergenza già da domenica”
Il governatore della Comunità Valenciana, Carlos Mazón, si difende dalle accuse di aver sottovalutato la portata della devastante alluvione che ha devastato la sua regione. “Abbiamo avvisato della situazione già da domenica”, è stata la sua risposta ai cronisti ripresa da El Mundo. “Le allerte sono state gestite dal 112”, ha aggiunto, precisando anche che “ci sarà tempo per parlare di queste cose” e che adesso non è il momento per “la cattiva politica”. Stamattina, Mazón ha annunciato lo stanziamento di 250 milioni di euro per aiuti diretti alle popolazioni colpite dalle inondazioni.
Von der Leyen: “Bandiere a mezz'asta, insieme risorgeremo”
“Oggi le nostre bandiere sventolano a mezz'asta in solidarietà al popolo spagnolo. Piangiamo con voi. Insieme risorgeremo”. Lo scrive in spagnolo la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sul suo profilo X.
Ministra Spagna, “non siamo ottimisti” sul bilancio dei morti
“Purtroppo non siamo ottimisti”. Così ha risposto la ministra spagnola della Difesa Margarita Robles interpellata dalla radio Cadena Ser sulle prospettive che il bilancio dei morti causa dalle alluvioni nel Paese possa aggravarsi. Lo riferisce il Guardian.
Sanchez si recherà oggi nella regione di Valencia
Il premier spagnolo Pedro Sanchez si reca oggi nella regione di Valencia, la più colpita dalle violente piogge torrenziali che hanno provocato almeno 95 vittime nel Paese. Il leader, si riferisce la Moncloa, andrà nel comune valenciano di L'Eliana, dove visiterà, a partire dalle ore 10:30, il Centro di Coordinamento Operativo Integrato Cecopi della Comunità Valenciana, da cui viene coordinato il lavoro di emergenza nelle zone colpite dalla Dana. Il capo dell'Esecutivo, sarà accompagnato dalla ministra della Scienza, dell'Innovazione e dell'Università, Diana Morant e dal governatore della regione di Valencia, Carlos Mazón. Sanchez incontrerà le responsabilità delle operazioni di emergenza presso il Cecopi e successivamente rilascerà una dichiarazione istituzionale.
Piogge intense anche oggi e allerta arancione tra Catalogna e Valencia
Le piogge continuano a colpire la Spagna anche se con minore intensità rispetto ai giorni scorsi. Due province, Tarragona e Castellón, rispettivamente in Catalogna e Comunità Valenciana, sono in allerta arancione, riferisce l'Agenzia meteorologica spagnola, Aemet. Si prevedono piogge anche in Andalusia ed Estremadura, dove in alcune province è stata attivata l'allerta gialla. La Dana, il fenomeno atmosferico che ha colpito il Paese iberico, ha provocato almeno 95 morti.