Funerali Matilde Lorenzi, oggi l’ultimo saluto alla sciatrice: la diretta
GIAVENO (TORINO) – Si svolgono oggi nella parrocchia di Santo Stefano a Giaveno, in provincia di Torino, i funerali di Matilde Lorenzila sfortunata promessa dello sci azzurro che ha perso la vita nell'ONU incidente in allenamento in Val Senales. Il feretro è stato accolto nella parrocchia di Valgioieil paesino di meno di mille anime inerpicato 900 metri sopra i laghi di Avigliana: lì Mati era nata neanche vent'anni fa. Ieri sera una folla immensa si è stretta alla famiglia in silenzio per il rosario.
Il carro funebre lascia la chiesa
Il carro funebre che porta Matilde Lorenzi si è messo in moto a passo d'uomo, lasciando la chiesa, diretto al cimitero.
Una fascia per ricordare Matilde
Gli amici ei compagni di allenamento di Matilde Lorenzi hanno fatto stampare fasce di tessuto con stampate la foto della sciatrice in azione e la scritta “Ciao Mati”. Sono in tanti a portarla al braccio di fronte alla chiesa dove si è svolto il funerale.
Cala il silenzio all'esterno della chiesa
Il funerale è finito, nella piazza della chiesa di Giaveno cala il silenzio. E' un momento di grande commozione. Sulla bara è stato posto il cappello da alpino.
La madre Elena: “Dovete volervi bene”
La madre di Matilde Lorenzi, Elena, parla al termine della cerimonia: “Volevo dire una cosa. Ragazzi, dovete volervi bene. Vogliate bene a voi stessi per poter trasmettere il bene agli altri”
Una raccolta fondi per ricordare Matilde
Una raccolta fondi per sviluppare dispositivi di sicurezza per gli sciatori, perché la morte di Matilde non sia stata inutile. È l'iniziativa della famiglia della sciatrice, promossa da manifesti appesi davanti alla chiesa. “Non buttiamo soldi per i fiori sulla tomba, usiamoli per qualcosa di utile”, dice il padre Adolfo.
La folla inizia a defluire dalla chiesa
La folla inizia a defluire dalla chiesa in una piazza che è già stracolma di persone. Il feretro è salutato da un lungo applauso. I familiari sono di nuovo tutti abbracciati.
Il governo presente con il sottosegretario Rauti
Isabella Rauti, sottosegretario, è presente in forma ufficiale in rappresentanza del ministero della Difesa
La preghiera dell'Alpino dedicata a Matilde
Viene letta in chiesa la preghiera dell'Alpino, per salutare la Caporale maggiore Matilde Lorenzi: “Su le nude rocce, sui perenni ghiacciai, su ogni balza delle Alpi ove la provvidenza ci ha posto a baluardo fedele delle nostre contrade, noi, purificati dal dovere pericolosamente commesso”.
Un alpino accusa un malore, arriva la Croce rossa
Durante la cerimonia un uomo ha accusato un malore che ha richiesto l'intervento dei soccorritori della Croce Rossa. Si tratta di un giovane alpino. Sono numerosi presenti alla cerimonia sia in servizio, sia appartenenti all'associazione d'arma. “Matilde Lorenzi era una campionessa e una ragazza d'oro, ma era anche un nostro caporale”, dice Sandro, 68 anni, arrivato dall'alta Val d'Aosta.
La sorella Lucrezia: “Buona discesa libera, continua così che sei luce verde”
“Ciao Mati non so bene chi ti ha voluto portare via ma sicuramente aveva tanto bisogno di te”. Quasi non riesce a parlare Lucrezia, la sorella di Matilde Lorenzi. “Ci hai lasciato un vuoto immenso – dice tra le lacrime – mi manca l'aria da lunedì. Sei speciale Mati e non lo sei stata solo per noi. È difficile, ma sentiamo che tu ci proteggi da lassù. Sono immensamente grata di averti avuto come sorella. Buona discesa libera, continua così che sei luce verde”.
La mamma Elena: “Sei andata via in fretta come eri arrivata, 20 anni fa”
“Hai voluto arrivare di fretta, il 15 novembre 2004, e lunedì hai deciso di andartene via di fretta. Ma io voglio solo ringraziarti, perché io e papà abbiamo avuto la fortuna di essere stati scelti da te come genitori”. A dirlo, tra le lacrime, Elena, la mamma di Matilde Lorenzi, durante la cerimonia funebre nella chiesa di San Lorenzo a Giaveno, nel Torinese. “Eri riservata, ti aprivi con calma – ha detto – ci hai donato tantissimo. Te ne siamo grati. Devi continuare a sciare là dove sei. Ti adoro. Grazie Matilde”.
Il padre Adolfo: “Matilde resterà viva”
“Matilde ci ha chiamato a fare un lavoro duro con la sua scomparsa, che dovra' essere fatto da tutti insieme”. Ad affermarlo, Adolfo Lorenzi, il papa' di Matilde, nel corso del funerale della sciatrice 19enne nella chiesa di San Lorenzo a Giaveno, nel Torinese. “Il progetto che porteremo avanti, per cui busseremo a tutte le porte – ha sostenuto – la manterra' in vita per tutti noi”. La famiglia Lorenzi ha dato vita a un progetto per la sicurezza nello sci.
In prima fila la famiglia e il fidanzato
In prima fila la famiglia: mamma Elena, papà Adolfo, i fratelli Matteo, Giosuè e Lucrezia. La nonna materna Rosina e il fidanzato, Federico Tomasoni. Gli amici, i compagni di scuola, i colleghi di allenamento.
La nonna di Matilde: “Il Signore ci ha portato via una meraviglia”
Anche la chiesa è già piena di persone. In prima fila c'è la nonna materna di “Matildina”, come la chiamavano amici e parenti, nonna Rosina: “Il Signore ci ha portato via una meraviglia”, dice in lacrime. Amici, semplici cittadini sono accorsi per rendere omaggio al giovane atleta.
Il ministro Abodi ai funerali
Il ministro per lo sport Andrea Abodi presenzia ai funerali di Matilde Lorenzi in rappresentanza del governo. Ci sono anche l'ex campione della Valanga azzurra Paolo De Chiesa e la sciatrice Marta Bassino
Il silenzio avvolge la piazza nonostante vi siano centinaia di persone
In paese è stato proclamato il lutto
Dopo la dichiarazione del lutto cittadino, in paese diversi negozi hanno deciso di chiudere tende e serrande in segno di rispetto. “ Non metteremo musica fino al primo pomeriggio, ma restiamo aperti per accogliere chi è venuto al funerale”, dice il titolare del centrale Boulevard Bistrot.
Il feretro arriva davanti alla chiesa
È un lungo momento di raccoglimento, i famigliari di Matilde si abbracciano davanti al feretro della ragazza mentre le autorità schierate aspettano sul sagrato della chiesa.
Amici e parenti di Matilde Lorenzi si radunano davanti alla chiesa