Trump: «Proteggerò le donne». Ma si infuria per lo spot con Julia Roberts
Le leggi sull'aborto
Trump nel Wisconsin ha sottolineato come le nomine da lui decise per i giudici della Corte Suprema abbiano reso possibile l'abrogazione del diritto costituzionale all'aborto, con una sentenza criticata anche da molte donne repubblicane.
A pochi giorni dalle elezioni del 5 novembre, il voto delle donne potrebbe essere decisivo anche negli Stati in bilico. «C'è ancora molto lavoro da fare, ma ogni giorno il mio avversario ci offre indicazioni che confermano che da Trump verranno solo politiche contro i diritti delle donne».
La campagna democratica fa appello alle donne bianche che non vivono in città, moderate o conservatrici: queste donne, forse più di qualsiasi altro gruppo, potrebbero decidere le elezioni, affermano gli esperti. Le donne bianche sono la fascia demografica di elettori più numerosa degli Stati Uniti, costituendo circa il 30% dell'elettorato, e sono solite partecipare al voto con percentuali molto elevate.
Secondo gli ultimi sondaggi della Cbs, Harris avrebbe accumulato un vantaggio tra le elettriche donne di almeno 12 punti percentuale: con il 55% dei consensi contro il 43% della rivale. Trump sarebbe invece più forte tra gli uomini con il 54% delle intenzioni di voto contro i 45 attribuiti ad Harris.
Lo spot di Julia Roberts
I repubblicani si sono scagliati contro uno spot di Julia Roberts per Kamala Harris. «In un luogo come l'America dove le donne hanno ancora il diritto di scegliere, potete votare come volete. Nessuno lo saprà mai», dice l'attrice mentre il video mostra una donna che incontra il marito dopo aver votato e fa l'occhiolino a un'altra elettrice quando il marito le chiede se ha fatto «la scelta giusta». Lo spot è stato duramente critico dai repubblicani, alcuni dei quali hanno sostenuto che una moglie che mente sul voto è come una donna che tradisce il marito.