In silenzio davanti al cimitero degli angeli
Papa Francesco si è recato al Cimitero Laurentino di Roma per celebrare la messa in suffragio dei defunti. Senza pronunciare l'omelia, il Papa ha scelto il raccoglimento, rimanendo insieme all'assemblea in un profondo silenzio di meditazione. Anche l'altro momento significativo della visita si è svolto in silenzio: Francesco si è fermato in preghiera nell'area nota come “Il giardino degli angeli”, dove sono sepolti i bambini non nati. Questo gesto, simbolo della sua continua attenzione verso il tema dell'aborto, era stato già compiuto nel 2018, durante una precedente visita allo stesso cimitero.
Durante la celebrazione, il pontefice ha pronunciato una delle monizioni, ricordando: «La Chiesa ci invita a meditare sul mistero della morte alla luce della Pasqua di Gesù Cristo; la comune preghiera sostenga il nostro cammino ed alimenti il desiderio della patria celeste». Al termine, ha benedetto le tombe aspergendole con l'acqua.
Prima della conclusione, Francesco ha letto una preghiera, riportata qui di seguito integralmente:
«Nella visita al camposanto, luogo di riposo dei nostri fratelli e sorelle defunti, rinnoviamo la fede nel Cristo morto, sepolto e risorto per la nostra salvezza. Anche i corpi mortali si risveglieranno nell'ultimo giorno e coloro che si sono addormentati nel Signore saranno associati a Lui nel trionfo sulla morte. Con questa certezza, eleviamo al Padre la nostra preghiera unanime di suffragio e di benedizione.
Sii benedetto, o Dio, Padre del Signore Nostro Gesù Cristo, che nella tua grande misericordia ci hai rigenerati mediante la risurrezione di Gesù dai morti a una speranza viva, per un'eredità che non si corrompe e non marcisce (cfr 1 Pt 1, 3-4). Ascolta la preghiera che rivolgiamo a Te per tutti i nostri cari che hanno lasciato questo mondo. Apri le braccia della tua misericordia e ricevili nell'assemblea gloriosa della santa Gerusalemme. Conforta quanti sono nel dolore del distacco, con la certezza che i morti vivono in Te e che anche i corpi, affidati alla terra, saranno un giorno partecipi della vittoria pasquale del tuo Figlio. Tu, che sul cammino della Chiesa hai posto, quale segno luminoso, la Beata Vergine Maria, per sua intercessione sostieni la nostra fede, perché nessuno ostacolare ci faccia deviare dalla strada che porta a Te, che sei la gloria senza fine. Per Cristo Nostro Signore. Amen”.
La messa, celebrata all'aperto di fronte alla cappella sotto un cielo soleggiato, ha visto la partecipazione di migliaia di fedeli e la presenza del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.