Isola “Rinvio delle qualifiche una sensata conclusione” Agenzia di stampa Italpress – Italpress
SAN PAOLO (BRASILE) (ITALPRESS) – “Un vero peccato che la pioggia abbia impedito lo svolgimento delle qualifiche e ci dispiace moltissimo per lo straordinario pubblico di Interlagos che aveva riempito le tribune con grande entusiasmo. Per altro, le condizioni di sicurezza non erano sufficienti per consentire alle vetture di girare e, successivamente, è entrata in gioco la variabile visibilità: il rinvio a domattina è una logica e sensata conclusione”. Lo ha detto Mario Isola, direttore motorsport Pirelli, in merito al posticipo delle qualifiche del Gp del Brasile a causa del maltempo. “La Sprint Race è stata molto interessante – ha proseguito Isola, parlando della gara 'cortà vinta da Norris – Sebbene non si siano visti tantissimi sorpassi, ci sono state lotte interessanti, soprattutto quella fra i primi quattro. La Medium è stata la mescola utilizzata da tutti i piloti, com'era ampiamente nelle previsioni della vigilia. Adesso tutti i team hanno un riferimento molto utile per definire la strategia migliore in vista della gara, anche se vanno tenuti presenti alcuni aspetti”. “Il primo e più ovvio – spiega – è quello delle condizioni meteorologiche, che danno per il pomeriggio di domani una chance di pioggia più elevata rispetto a quella che avevamo per oggi. Il secondo è l'effetto che la pioggia di oggi potrà avere sul nuovo asfalto di Interlagos: è prevedibile che, in caso di gara e/o qualifica sull'asciutto ci sia un reset verso le condizioni di aderenza iniziali”. “Dal punto di vista delle strategie, chiaramente possiamo fare delle previsioni esclusivamente per quanto riguarda una gara sull'asciutto – prosegue Isola – Per quanto abbiamo visto oggi la doppia sosta è l'opzione più realistica, sia in termini di tempo di gara che di livello di gestione dei pneumatici necessario per portarla a compimento. Teoricamente, la sosta singola – usando la Medium e la Hard – potrebbe essere tentata ma non riteniamo che sia una scelta conveniente visti i livelli di usura che abbiamo avuto nello Sprint con le Medium. E' chiaro che le squadre hanno potuto prendere degli accorgimenti sull'assetto atti a limitare l'usura ma i dati attualmente in nostro possesso sono altrettanto chiari: chi dovrebbe prendere quella strada si esporrebbe ad un'incognita non necessaria”. “La doppia sosta dunque è la preferibile, con l'utilizzo delle varie combinazioni di Medium e Hard: va tenuto presente che ogni pilota ha a disposizione un set nuovo e uno usato di C4 e due set nuovi di C3. E' possibile anche avere la C5 come protagonista di un eventuale ultimo stint, soprattutto se le temperature dovessero essere più basse rispetto a ieri”, ha concluso Isola.
– Foto Ufficio Stampa Pirelli –
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