Pinamonti, gol d’oro. Il Genoa riparte e abbraccia Balotelli. Il Parma non sa più vincere
La squadra di Gilardino lascia l'ultimo posto, vince dopo oltre due mesi e può contare anche su Mario, tornato in campo dopo 1701 giorni. Gli emiliani, raggiunti dai rossoblù, ko dopo quattro pareggi di fila
Segna Pinamonti nel finale (79'). E il Genova, dopo oltre due mesi, ritrova il successo raggiungendo il Parma in classifica e lasciando l'ultimo posto. La squadra di Pecchia ci prova, ma non riesce a segnare. Genova più concreta e vittoriosa con merito. E con un Balotelli (ammonito per proteste) che ritrova la A dopo 1.701 giorni disputando gli ultimi nove minuti di gioco.
primo tempo
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Si comincia all'insegna dell'equilibrio e con la nebbia incombente sul Tardini. Da segnalare solo un paio di occasioni per parte. Haj, entrato per l'infortunato Bernabé, calcia a lato in diagonale su assist di Bonny, mentre Mihaila calcia alta una punizione a due in era fallo di mani di Leali su retropassaggio di Vogliacco. Dall'altra parte, Pinamonti di testa manda a lato su azione d'angolo e Suzuki nega a Frendrup il gol con un ottimo intervento, poco prima dell'intervallo.
ripresa
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Nel secondo tempo, Pecchia inserita Estevez e Almqvist per Keita e Haj. Poi cambia Bonny con Charpentier. In mezzo è però il Genoa a essere pericoloso con Pinamonti che colpisce il palo e in precedenza è bravo Suzuki a deviare in angolo un colpo di testa di Thorsby. Intanto la nebbia cala sul Tardini e nonostante i cambi del Genoa (Ahanoe Sabelli per Martin e Zanoli), il risultato sembra non poter cambiare anche se un gol viene annullato a Ekhator (fuorigioco millimetrico confermato dalla Var). Regolare è invece il gol di Pinamonti che raccoglie una respinta di Suzuki su tiro di Ekhator al 79'. Il Genova riparte, il Parma si lecca le ferite.
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Gazzetta dello Sport
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