A Gela il XII Congresso interregionale della Divina Misericordia
Domenica 3 novembre si è svolto a Gela il XII Congresso Interregionale della Divina Misericordia. Il tema dell'evento, «Viandanti in preghiera per mete di speranza verso la pienezza della Misericordia», ha riunito ospiti di rilievo e una grande affluenza di fedeli.
Tra i partecipanti illustri, il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo Emerito di Genova e già Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Mons. Rosario Gisana, Mons. Antonino Rivoli, vicario generale della Diocesi di Piazza Armerina; Don Michele Madonna, Direttore della Scuola di Evangelizzazione della Diocesi di Napoli; l'attrice Maria Grazia Cucinotta; Don Pasqualino Di Dio, Missionario della Misericordia e coordinatore nazionale di Misericordia Italia; il professor Ironi Spuldaro, membro del Comitato Nazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico del Brasile; il dottor Ciro Fusco, coordinatore nazionale di CHARIS Italia, e il professore Tonino Tirrito, Coordinatore regionale del Rinnovamento nello Spirito Santo.
Migliaia i fedeli presenti al palazzetto dello sport “Livatino”, provenienti da diverse regioni del Sud Italia, che hanno partecipazione con entusiasmo all'evento, uniti dalla spiritualità della Misericordia e dalla corrente di grazia del Rinnovamento Carismatico Cattolico.
«È un evento di grande grazia e di comunione con le varie realtà ecclesiali che ci proietta anche al Giubileo che si aprirà il mese prossimo – ha commentato don Pasqualino Di Dio, promotore dell'iniziativa –. Lo scorso anno abbiamo costituito il coordinamento nazionale delle varie realtà della Misericordia presenti in Italia, al quale hanno aderito quasi cento tra congregazioni, associazioni, movimenti, gruppi di preghiera e santuari dedicati alla Misericordia, veri focolai di grazia e di luce sparsi nella nostra nazione ».
Don Pasqualino ha poi sottolineato il ruolo della Fraternità Apostolica della Misericordia: «Anche la nostra Fraternità si unisce al movimento d'anime, richiesto da Gesù misericordioso a santa Faustina Kowalska e vive, attraverso l'adorazione eucaristica perpetua e la “Piccola Casa della Misericordia”. ”, l'attenzione ai piccoli e ai poveri, perché solo così possiamo ottenere e gustare la carezza del Padre che sempre perdona e ci esorta ad accogliere tutti».
La Fraternità si distingue per una spiritualità incentrata su ciò che definisce le “3 P”: «pane, parola e poveri, dove Cristo è presente nella storia», riferendosi al pane celebrato e adorato dell'Eucaristia, alla parola scrutata nelle Sacre Scritture e al pane condiviso con i poveri.
Un evento carico di fede e speranza che ha lasciato un segno profondo tra i partecipanti, avvicinandoli alla Misericordia e all'imminente Giubileo.
