Gasp, missione Stoccarda: “Voglio mettere in campo il nostro momento positivo”

Nessun gol subìto nei primi 270' di Champions, ma l'impressione è che Gian Piero Gasperini baratterebbe qualche concessione per una vittoria a Stoccarda. “Cercheremo di mettere in campo il nostro momento positivo – ha detto in conferenza alla vigilia l’allenatore dell’Atalanta -. Sarà una partita complicata perché abbiamo visto come hanno giocato contro la Juventus e il Real Madrid. di qualità E la classifica dice che ormai basta poco per salire o scendere di diverse posizioni”. Dal punto di vista tattico per Gasperini poco cambia se giocherà il tridente pesante (De Ketelaere-Retegui-Lookman) o se ci sarà Pasalic al posto di uno di loro. “Abbiamo sempre messo in campo tre elementi offensivi e difficilmente finiamo una partita con gli stessi uomini con cui abbiamo iniziato – ha spiegato -. Sulla trequarti nella scorsa stagione avevamo Koopmeiners che ci faceva cambiare faccia, ora ci sono Pasalic, Samardzic e Brescianini. sempre alternativa da utilizzare durante la partita”.

touré e hien

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Tra gli avversari ci sarà Touré (potrebbe iniziare la partita): “È stato davvero sfortunato quando era a Bergamo per l'infortunio – spiega Gasperini -. Sono felice che abbia recuperato la condizione fisica e a Torino ha fatto un grandissimo gol. Voleva fortemente venire a giocare a Stoccarda. Però speriamo che torni a segnare dopo la nostra partita… (ride, ndr)”. In conferenza c'era anche Isak Hien: “La differenza tra Serie A e Champions? In Europa le partite sono più aperte, ma alla fine è sempre calcio. La mia vita e la mia carriera sono cambiate tanto, è un'altra cosa giocare in una squadra come l'Atalanta Ho imparato tanto a Verona però, non solo dentro il campo ma anche come uomo”.