L’Aston Villa frana a Bruges, prima vittoria per lo Shakhtar Donetsk
Gli inglesi trovano la prima sconfitta: ai belgi basta il gol su rigore di Vanaken. Gli ucraini vanno sotto, poi rimontano vincendo 2-1
La prima grande sorpresa degli anticipi del mercoledì di Champions League prende il nome del Bruges, che con una prestazione sontuosa riesce a fermare l'Aston Villa e conquistare un meritato successo per 1-0. A decidere il match la clamorosa ingenuità di Mings, che ha regalato il rigore decisivo agli avversari dopo aver preso la palla con le mani in area, senza rendersi conto che il pallone fosse in realtà ancora in gioco. Vince con merito anche lo Shakhtar Donetsk, autore di una bella rimonta contro lo Young Boys. Decisive, per gli ucraini, le reti di Zubkov e Sudakov.
Bruges-Aston Villa 1-0
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Parte subito forte l'Aston Villa, che al decimo ci prova con Tielemans, ma il tiro non crea alcuna paura al suo connazionale Mignolet. Per vedere la prima vera fiammata del match bisogna attendere Watkins, che al 21' sfiora il palo con un temibile colpo rasoterra. A distanza di pochi minuti altra occasione per gli inglesi con McGinn, ma il colpo di testa dello scozzese finisce alto. Non molla però il Bruges, che nel giro di 20 secondi prima colpisce un palo con Jutglà, poi va vicino alla rete con Tsolis, perfettamente murato da Emiliano Martinez. Ancora pericoloso, poco dopo, Jutglà, ma il suo colpo di testa viene salvato sulla linea. Seconda parte di primo tempo favorevole alla squadra belga, che va all'intervallo con più di qualche rammarico per le occasioni non concretizzate. A inizio ripresa l'Aston Villa paga a caro prezzo l'ingenuità di Mings, che regala un rigore agli avversari prendendo la palla con le mani in area, senza rendersi conto che il pallone fosse ancora in gioco. Implacabile dal dischetto, Vanaken spiazza Martinez e porta meritatamente in vantaggio il Bruges. Scossone solo parziale per l'Aston Villa, che ci prova in maniera velleitaria prima con Maatsen al 71', poi con Kamara all'82', ma il grande ordine della difesa Bruges paga. Seconda vittoria in questa Champions League per la squadra belga.
Shakhtar Donetsk-Young Boys 2-1
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Inizia bene lo Shakhtar, che riesce a conquistare la prima grande palla gol del proprio match al 15' con Eguinaldo. L'attaccante brasiliano, a tu per tu con il portiere avversario Keller, si fa però ipnotizzare. Premendo ucraino che prosegue senza sosta anche nei minuti successivi, ma alla prima occasione utile, al 27', sono gli svizzeri a passare in vantaggio con Imeri. Responsabile la difesa dello Shakhtar, che sbaglia una palla sanguinosa in uscita. Per lo Young Boys si tratta del primo gol realizzato in quest'edizione della Champions League. Immediata la reazione degli ucraini, che al 31' realizzano la rete del momentaneo 1-1 con Zubkov, imbeccato perfettamente da Sudakov. A distanza di pochi minuti è lo stesso Sudakov a firmare la rimonta dello Shakhtar: il suo diagonale rasoterra complica la vita a Keller, che può solo guardare la palla entrare in rete. Allo scadere del primo tempo, grande occasione per gli svizzeri, ma il colpo di testa di Ganvoula termina fuori. Seconda frazione di gioco che vede lo Shakhtar amministrare il gioco senza troppi problemi fino al 70'. Unici pericoli per gli svizzeri sono costruiti dal solito Ganvoula e dal subentrato Monteiro. Per la squadra ucraina, dopo un pareggio e due sconfitte, arriva la prima vittoria del proprio percorso in Champions.
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