Yamaha Ténéré 700 e Ténéré 700 Rally: le novità per il 2025
Il costruttore di Iwata rinnova e allegerisce la sua temeraria bicilindrica, si esibita a Eicma in attesa del suo sbarco in Italia nella primavera del prossimo anno
Tra le moto più fotografate allo in piedi Yamaha di Eicma 2024 c'è la rinvigorita Tenerè 700, uno dei modelli di maggior successo dell casa di Iwata, lanciata nel 2019 come erede della gloriosa Ténéré che dominò il Dakar Rally tra fine anni 80 e inizio anni 90 e oggi sottoposta a un importante restyling. L'apprezzato motore bicilindrico CP2, il telaio tubolare in acciaio e il forcellone in alluminio pressofuso restano al loro posto, ma gli ingegneri giapponesi hanno operato una serie di ragguardevoli aggiornamenti sulla moto che ne hanno inequivocabilmente innalzato le specifiche tecniche. Tali affinamenti hanno ovviamente coinvolto anche la sua versione più battagliera, la Rallyvincitrice anche nelle competizioni. Ed entrambe sono attese nelle concessionarie Yamaha nella primavera 2025.
disegno rivisto
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La Ténéré 700 del 2025 si esibisce innanzitutto un Aspetto rinnovato che non è però andato a modificarne l'ergonomia. Nel confronto con la versione uscente del modelloil serbatoio da 16 litri è più basso e avanzato, la sella è più lunga e stretta per una maggiore libertà di movimento e la distribuzione delle masse più equilibrata all'insegna di una migliore manovrabilità. In termini di pura estetica spiccano il nuovo design del faro Led a 4 unità luminose, le nuove pedane più larghe di 10 mm ei nuovi paramani in tinta. Tra le maggiori novità c'è il debutto di un nuovo cruscotto Tft a colori da 6,3″ con schermo in verticale, elemento che permette di accedere anche a numerose informazioni e servizi tramite l'apposita app MyRide. A bordo tali funzioni si controllano tramite un joystick sul lato sinistro del manubrio, mentre sul lato destro del cruscotto c'è una presa USB. A causa le colorazioni inizialmente previsti per i modelli standard: la nuova “Frozen Titanium” e l'inossidabile “Icon Blue”.
motore evoluto
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Il bicilindrico parallelo CP2 da 690 cccon distribuzione bialbero, 4 valvole e raffreddamento a liquido, è ora conforme ai requisiti dettati dall'Euro 5+ma il lavoro fatto su di esso non è stato solo di raccordatura all'ultima normativa anti-inquinamento. Il propulsore è infatti stato aggiornato con il sistema Ycc-Tovvero l'acceleratore elettronico di Yamaha, il cui avvento permette di scegliere tra le due mappature Sport ed Explorer. Rispetto alla versione precedente di questo propulsore è stata accorciata la presa di aspirazione, gli interni del cambio sono stati rivisti ed è stata aggiunta una copertina protettiva per la frizione (la cui posizione di innesto è stata spostata in avanti). Presentando la versione 2025, Yamaha non ha parlato esplicitamente di variazioni nei valori di potenza e coppialasciando quindi intendere che l'produzione di questa unità rimarrà di 73,4 Cv a 8.750 giri/min con una coppia massima di 67 Nm a 6.500 giri/min. Non mancherà comunque la sua versione depotenziata per chi guida con brevetto A2.
ciclistica ed equipaggiamento
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Il telaio principale della Ténéré 700 del 2025 è in linea di principio lo stesso, ma i suoi tubi in acciaio ad alta resistenza sfruttano materiali più sottili e lo rendono così più leggero. È vero fare un passo compiuto dalla ciclistica con il nuovo modello riguarda però le sospensioni. All'anteriore c'è una nuova forcella rovesciata da 43 mm di stampo corsa completamente regolabile con piastre di sterzo inedite e 210 mm di escursione; al posteriore troviamo invece un monoammortizzatore regolabile da 200 mm di corsa ridisegnato e con un nuovissimo collegamento progressivo nato dal feedback del programmaRally Raid di Yamaha. Non si segnalano novità per quanto riguarda i freniche mantenendo quindi i diametri di 282 mm per il doppio disco anteriore e 245 mm al posteriore. Stesso discorso per i cerchi raggiati, da 21″ davanti e 18″ dietro. Nella dotazione elettronica spiccano il controllo di trazione disinseribile e'Ass disattivabile anche solo sulla ruota posteriore.
Le novità della versione “RALLY”
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La Tenerè 700 Rally del prossimo anno si distingue subito per la sua colorazione Azzurro Cielo, ispirata alle moto che gareggiarono alla Dakar negli anni 80, ma ha sospensioni più lunghe derivano dalla variante Estrema. Davanti prende posto una pregiata forcella Kyb con steli rinforzati e corsa di 230 mm, dietro lo stesso mono della versione standard che contribuisce a portare la luce a terra a 255 mm. C'è inoltre una robusta piastra di protezione del motore in alluminio da 4 mm e una sella monoposto “Rally” più spessa, che richiede una posizione di guida più elevata ed eretta rispetto alla versione base. La sua altezza dal suolo è di 10 mm. Tra gli altri punti salienti del modello abbiamo inoltre le pedane in titanio maggiorate e più leggere di 228 g. Sarà questa la moto con cui i piloti del team ufficiale Alessandro Botturi e Pol Tarrés si misureranno nei principali raid di manifestazione del prossimo anno, benché kittata con l'equipaggiamento specifico Gytr.
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