Super Kean! Tripletta e Verona ko. La Fiorentina vola in vetta alla classifica
Moise porta avanti la Viola dopo solo 4' al primo pallone toccato. L'Hellas trova il pari con Serdar al 18', ma il bomber azzurro è implacabile e segna al 59' e al 92'. La squadra di Palladino, aspettando Inter-Napoli, si ritrova in testa con l'Atalanta e il club partenopeo
Volli, fortissimamente volli. Moise Kean è il nuovo re di Firenze. Accompagna la Fiorentina in altissimo con 25 punti alla terza e ultima sosta dell'anno. Un bilancio straordinario in 12 giornate. Con tre gol stende il Verona (3-1), toglie la maglia, mostra il fisico da corazziere, un fisico che gli permette di fare quello che vuole con e senza palla. Sono otto i gol in campionato del centravantone che domani si presenta così a Coverciano. E Luciano Spalletti, in tribuna, si gode lo spettacolo. Sesta vittoria di fila in campionato per la squadra di Raffaele Palladino che riscatta subito l'opaca prova di Nicosia con l'Apoel in Conference. Il Verona lotta, combatte, picchia, ottiene il pari, ma nella ripresa i cambi di Paolo Zanetti aiutano più l'avversario che la sua squadra. Che finisce sommersa da re Kean, assolutamente incontenibile.
PRIMO TEMPO Palladino rimette dentro tutti i titolari, eccetto Cataldi che tornerà dopo la sosta. In mezzo guidano Adli e Bove, con Sottil che viene confermato nel tridente a sinistra a supporto di Kean. Zanetti cambia soltanto il “sottopunta” dando fiducia ad Harroui, autore del gol decisivo contro la Roma. Quindi preferito a Kastanos. Belahyane parte anche lui dalla panchina. Parte, invece, fortissimo la Fiorentina che ci mette appena 3 minuti e 32 secondi per andare in vantaggio. Recupero in scivolata di Ranieri, tocco di Gosens per Beltran che va avanti da solo centralmente e serve Kean che brucia Magnani. Sesta rete in questo campionato. Con tre passaggi in gol. Sembra la giornata perfetta, con un sole stupendo, anche perché al 7' l'invito per Kean arriva da Adli, ma l'attaccante azzurro viene murato. La Fiorentina è in controlla, il Verona si fa più aggressivo, abbandona il 4-2-3-1 per difendersi con un 4-1-4-1 e Duda davanti ai quattro difensori. In certi casi Zanetti arretra anche a cinque. E al 18' pareggia. Bove perde un pallone sciagurato e permette a Serdar di involarsi. Il tedesco-turco fa partire un gran tiro e stavolta De Gea non può fare miracoli. La reazione viola comincia con un tiro di Beltran: fuori. Poi Coppola maltratta Sottil e si becca il giallo. Al 36' Colpani su punizione dalla trequarti costringe il ritrovato Montipò in angolo. Lo stesso Colpani poco dopo finisce a terra in un contrasto duro con Harroui che Zufferli non punisce. E sempre l'ex Monza nel recupero (2 minuti) manca la deviazione vincente per riportare in vantaggio i suoi.
SECONDO TEMPO
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Nessun cambio per Fiorentina e Verona, ma brivido viola dopo appena 30”: Tengstedt, imbeccato da Harroui, la piazza, ma fuori di pochissimo. Al 4' un gran numero con gran tiro di Colpani, che evita di servire Kean perché in fuorigioco, fa la stessa fine: fuori di poco. La Fiorentina riprende il pallino, ma il Verona è sempre chiuso e pronto a raddoppiare lottando duramente con contrasti tostissimi (giallo anche per Serdar su Sottil). Ma i veneti non hanno fatto i conti con l'indemoniato Kean che al 14'riporta avanti i suoi. Corner di Adli, il numero 20 in area è una furia e col piede destro di punta al volo anticipa e beffa Coppola battendo Montipo'. E sono sette in campionato. Zanetti è il primo a partire con i cambi, scelte non particolarmente convincenti: dentro Belahyane per Suslov e Mosquera per Tengstedt che non ha fatto per niente male. Ma è la Viola che continua a premere fallendo il tris: Kean, sempre lui, imbecca Colpani ma Montipo' gli esce bene addosso. Sulla palla si fionda Sottol che spara alto. E Zanetti ne cambia altri due: dentro Sarr per Lazovic e Kastanos per Serdar, l'autore del pareggio. E subito ha l'occasione per pareggiare nuovamente: cross di Bradaric, Coppola ci arriva bene ma non è precisissimo. Anche Palladino avvia le sostituzioni: fuori un ottimo Adli per Richardson, mentre Kouamé prende il posto di Beltran. Bello l'abbraccia tra il tecnico e Adli, autore di una gran partita. Il Verona deve spendere a 10' dalla fine l'ultimo cambio perché in un duello in area Bradaric ha la peggio. Dentro Daniliuc. E la Fiorentina ha bisogno di energia quindi fuori Sottil e Colpani, dentro Parisi e Kayode. E subito Kouamè ruba palla, va da solo, supera Montipò, serve Kean che spara da due passi altissimo. Ma Moise vuole fortissimamente trionfo e pallone. E al 47' lo ottiene. Lancio di De Gea su di lui che si beve Belahyane e fulmina Montipò. Toglie la maglia e mostra il fisico davanti alla curva impazzita. È il re di Firenze.
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