Sinner chirurgico con Fritz: passa in due set e punta alla vittoria del girone
Jannik chiude con un doppio 6-4 e giovedì affronterà Medvedev per la vetta del gruppo Nastase
Jannik Sinner non arretra neanche quando, in ufficio, la giornata non è delle migliori. Batte Taylor Fritz in due set 6-4 6-4 e impone la legge del numero 1, quella del più forte, capace di portare a casa una partita che si fa difficile contro un avversario che match dopo match prova ad avvicinarsi sempre un po' di più. Ora a Sinner, con due vittorie in due set, “basterà” vincere allo stesso modo contro Daniil Medvedev per chiudere in testa il girone intitolato a Nastase, oppure dovrà vincere almeno un set col russo purché Fritz batta De Minaur. Il pubblico, tra cui Pirlo, Conte e Allegri, ha spinto Jannik per tutto il match, soprattutto nei momenti complicati del primo set in cui più di una volta si è trovato a risolvere game ai vantaggi.
LA PARTITA
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Sinner parte subito a bomba, primo game a zero con un ace in chiusura, poi accelera nel secondo game portandosi 30-30 da 30-0. Non riesce ad andare oltre e subito dopo è lui a trovarsi 30-30 sul proprio turno di battuta. Fritz non controlla il dritto e Jannik chiude per il 2-1. Sinner finisce per la prima volta indietro nel punteggio nel 5° game, 15-30, la risolve vincendo un lungo scambio sulla diagonale di rovescio ma il gioco si decide ai vantaggi per qualche errore di troppo col dritto e una prima avara di soddisfazioni. Dopo sei minuti di gioco, il numero 1 al mondo si porta avanti 3-2 ma la percentuale di prime è appena al 50%. Dura un'infinità anche il settimo gioco, con Fritz aggressivo, e Jannik falloso. Prima palla break da difendere per il numero 1 al mondo che poi la risolve con due prime vincenti, va avanti 4-3 e poi ha a sua volta tre palle break che non riesce a concretizzare. Scambio di sguardi con il box per l'altoatesino che non riesce a sfondare, Cahill si alza in piedi per scuoterlo, e lui da 30-15 chiude con una volée di rovescio: 5-4. Quando è il momento di servire per restare nel set, Taylor finisce sotto 0-30, dimezza lo svantaggio con l'ace, ma Jannik con una palla corta si guadagna due set point e chiude al primo: 6-4 in 50 minuti.
FINALE
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Il secondo set procede senza grossi scossoni, con il numero 1 al mondo che finisce sotto 15-30 nel 5° game ma riesce a chiudere senza concedere palla break. Nel gioco successivo è lo statunitense a concedere una ghiotta occasione a Sinner che non la coglie e permette a Taylor di tenere il 3-3 grazie alla solidità delle prime. Nel 7° game, Jannik rischia, finisce sotto 15-30 e poi sul 30-30 infila un passante lungolinea di rovescio che fa esplodere il pubblico, sussultare Vagnozzi e implodere Cahill. Forse il punto del match, quello che distingue un ottimo giocatore ancora in partita come Fritz, da un numero 1 al mondo. Sul 5-4 Taylor serve per restare nel match, si porta 30-0 ma Jannik è in agguato rimonta e si guadagna un match point. Chiude. Prossima fermata, Medvedev.
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