Multa Ue da quasi 800 milioni per il Marketplace di Facebook
La Commissione europea ha multato Meta per 797,72 milioni di euro per aver violato le regole antitrust legando il suo servizio di annunci online Facebook Marketplace al suo social network personale Facebook e imponendo condizioni commerciali inique ad altri fornitori di servizi di annunci online.
L'indagine della Commissione ha rilevato che Meta è dominante nel mercato dei social network personali, che è almeno ampio quanto lo Spazio economico europeo, nonché nei mercati nazionali della pubblicità display online sui social media. In particolare, la Commissione ha rilevato che Meta ha abusato delle sue posizioni dominanti in violazione dell'articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea collegando il suo servizio di annunci online classifica Facebook Marketplace al suo social network personale Facebook. Ciò significa, spiega Bruxelles, che «tutti gli utenti di Facebook hanno automaticamente accesso e vengono regolarmente esposti a Facebook Marketplace, che lo vogliano o no».
Esclusione della concorrenza
La Commissione ha rilevato che i concorrenti di Facebook Marketplace potrebbero essere esclusi poiché il legame conferisce a Facebook Marketplace un vantaggio di distribuzione sostanziale che i concorrenti non possono eguagliare. Presa di mira anche l'imposizione unilaterale di condizioni commerciali sleali ad altri fornitori di servizi di annunci online che pubblicizzano sulle piattaforme di Meta, in particolare sui suoi popolarissimi social network Facebook e Instagram. Ciò «consente a Meta di utilizzare i dati relativi agli annunci generati da altri inserzionisti un vantaggio esclusivo di Facebook Marketplace».
La Commissione ha ordinato a Meta di porre fine in modo efficace alla condotta e di astenersi dal ripetere la violazione o dall'adottare pratiche con un oggetto o effetto equivalente in futuro. Nel definire l'importo della multa, Bruxelles ha tenuto conto della durata e della gravità della violazione, nonché del fatturato di Facebook Marketplace su cui si sono pubblicate le violazioni e che pertanto definisce l'importo di base della multa. Inoltre, la Commissione ha considerato il fatturato totale di Meta, per garantire un deterrente sufficiente per un'azienda con risorse così significative come quelle di Meta.
Il precedente di giugno 2021
A giugno 2021, la Commissione ha avviato un procedimento formale per possibile condotta anticoncorrenziale di Facebook. A dicembre 2022, la Commissione ha inviato a Meta una comunicazione degli addebiti, a cui Meta ha risposto a giugno 2023. Bruxelles ricorda che la posizione dominante sul mercato non è, in quanto tale, illegale ai sensi delle norme antitrust. Tuttavia «le società dominanti hanno una responsabilità speciale di non abusare della loro potente posizione di mercato limitando la concorrenza sia nel mercato in cui sono dominanti sia in mercati separati».