Una forte turbolenza, poi l'aereo precipita, terrore a bordo di un volo della Scandinavian Airlines, il video choc
Si sono vissuti momenti di puro terrore a bordo di un velivolo della Scandinavian Airlines a causa di un'intensa turbolenza che ha fatto letteralmente precipitare l'aereo mandando a gambe all'aria i passeggeri e proiettandoli verso il soffitto: il momento tragico è stato immortalato da uno dei passeggeri, Sammy Solstad, che si trovava seduto accanto alla moglie.
I fatti si sono verificati durante la giornata dello scorso giovedì 14 novembre a bordo del volo SK957 della Scandinavian Airlines decollato dall'aeroporto di Stoccolma e diretto a Miami: un viaggio della durata complessiva di oltre nove ore che ha registrato un grave problema poco dopo che l'aereo aveva superato la Groenlandia e si stava avvicinando al territorio canadese. A particolarmente causa di una turbolenza intensa, il mezzo è stato scosso con grande forza, per poi precipitare verso il basso per circa 2mila metri: a bordo si è ovviamente scatenato il panico tra i 254 passeggeri, che hanno iniziato a gridare in preda al terrore.
Sammy Solstad ha ripreso la scena con il proprio smartphone, documentando la paura dei presenti e gli effetti di questo violento sbalzo. “Stavo dormendo e mia moglie mi ha svegliato, e mi ha detto 'la situazione è pericolosa'”ha spiegato l'uomo alla Cnn. “Pensavamo di morire quando ha cominciato a precipitare”ha aggiunto. “Una donna è stata scaraventata verso l'alto e ha sbatteto la testa contro il soffitto”. Accanto a lei anche il marito il quale, privo di sensi, a differenza della donna aveva ancora le cinture di sicurezza allacciate, grazie alle quali non si è ferito in modo grave.
Nessuno dei membri dell'equipaggio si è alzato per soccorrere la signora, ha proseguito il testimone, “forse perché anche loro erano sotto choc”. Solstad decide allora di intervenire e, dopo aver aiutato la donna a rialzarsi e a sedersi, provvede a riallacciarle la cintura di sicurezza prima di lontano ritorno al proprio posto: “Stava sanguinando un po'”ricorda l'uomo.
Finita la caduta, pur essendo ormai il velivolo più vicino alla sua meta finale che all'aeroporto di partenza, la compagnia aerea ha preferito impartire l'ordine al comandante di fare ritorno verso l'Europa. Dopo l'incidente, infatti, era necessario che il personale specializzato effettuasse una serie di controlli sull'aereo per verificare i danni o, eventualmente, effettuare le riparazioni del caso.
“A seguito della turbolenza, le procedure di sicurezza standard richiedono un'ispezione approfondita dell'aereo”ha spiegato la compagnia aerea. “Dato che la Scandinavia Airlines non dispone delle strutture e del personale necessari per questo livello di ispezione a Miami, abbiamo deciso di dirottare l'aereo su Copenaghen (CPH), dove sono disponibili sia uno spazio hangar che tecnici qualificati”.
La società ha dichiarato che nessuno è rimasto ferito in modo grave: dopo
l'atterraggio a Copenagheni passeggeri sono stati doverosamente assistiti. A tutti sono state assegnate delle camere d'albero per giovedì notte e quindi prenotati dei voli per Miami il giorno successivo.