Why Gravenberch is happy to have Van Dijk 'shouting' at him

Ryan Gravenberch ha accolto con favore l'influenza di Virgilio van Dijk al Liverpool, in termini di capitano, che gli assicura di continuare a crescere come numero 6.

Gravenberch è stato eccezionale in questa stagione, protagonista di un doppio pivot accanto Alexis MacAllister e probabilmente essere il miglior giocatore dei Reds.

L'olandese sta mostrando quella disciplina difensiva che alcuni sentivano mancare al suo gioco e si sente una figura indispensabile.

Parlando con Notizie di calcioil centrocampista ha parlato del suo nuovo ruolo e di come Van Dijk lo abbia aiutato a tenerlo sotto controllo in campo.

“In effetti ho iniziato a giocare più difensivamente. L’anno scorso sono andato avanti più spesso, ma ora devo pensare in modo più difensivo”, ha detto Gravenberch.

“Quel cambiamento è avvenuto abbastanza rapidamente. Ho Virgilio dietro di me per aiutarmi. Se vado troppo avanti, mi richiama. 'Rio, resta qui!'.

“Noto che deve urlare sempre meno e che mi concentro maggiormente sulla difesa. In attacco cerco di leggere la partita. Spesso va bene”.

Gravenberch è arrivato al Liverpool con un'accoglienza relativamente tiepida nel 2023, considerando che ha faticato a impressionare al Bayern Monaco.

Il 22enne si è detto ottimista riguardo alla fiducia che ha sempre avuto in se stesso, citando anche una conversazione chiave con Arne Slot in estate.

“L’allenatore ha chiamato tutti i giocatori per un colloquio. Dopo gli Europei mi chiamò per raccontarmi come mi vedeva.

“Certo, mi conosceva dai tempi dell’Ajax, quando era all’AZ e al Feyenoord. Mi ha detto in quale posizione voleva usarmi e mi ha messo a sei anni.

“Ci sono andato con una mente aperta. Ho giocato molto con gli otto e quando ero più giovane giocavo anche con i sei. Questo aiuta, ma ora si chiedono altre cose.

“Quando ero più giovane, sono riuscito ad andare avanti. Quindi non c’era Virgilio a richiamarmi nel retro”.

Una figura indispensabile per il Liverpool

In estate, pochi avrebbero previsto che Gravenberch avrebbe goduto di un inizio di stagione così brillante.

L'olandese si è sentito il più sacrificabile dei centrocampisti del Liverpool, dopo un primo anno incostante ad Anfield.

Nella forma attuale, Gravenberch è uno dei giocatori più importanti in Europa nella sua posizione, producendo il tipo di qualità che lo ha visto paragonare a Jude Bellingham in passato.

Le sue capacità naturali non sono mai state in dubbio, ma il suo periodo al Bayern ha sollevato alcune preoccupazioni sul fatto che non riuscisse a raggiungere il suo potenziale.

Gravenberch sta chiudendo con enfasi quella narrazione sotto Slot, tuttavia, giocando ogni minuto nel Premier League questa stagione e avere voce in capitolo nel Liverpool in testa alla classifica.

Ora si tratta di esibirsi a questo livello per anni invece che per mesi, e diventare il giocatore di livello mondiale che molti gli hanno suggerito di essere.