Elezioni regionali in Emilia-Romagna: urne aperte. L’affluenza alle ore 12 è intorno all’11%
Seggi aperti dalle 7 in Emilia-Romagna per eleggere il presidente della Regione. Si vota oggi fino alle 23 e domani, lunedì, dalle 7 alle 15, poi il via agli scrutini. In campo quattro candidati: Michele de Pascale per il centrosinistra, Elena Ugolini per il centrodestra, Federico Serra per Sinistra radicale e Luca Teodori, candidato di “Lealtà, coerenza e verità”. Lo scrutinio inizierà lunedì subito dopo la chiusura dei seggi. Sono chiamati al voto 3,6 milioni di elettori in 330 Comuni, oltre 4500 i seggi di cui 445 a Bologna.
Per Bonaccini il voto a Campogalliano
L'ex presidente della Regione Stefano Bonaccini, oggi europarlamentare, ha votato nel suo seggio di Campogalliano (Modena), accompagnato dalla moglie.
Prodi ha votato al Galvani: “Spero in una buona affluenza”
L'ex premier Romano Prodi ha votato intorno a mezzogiorno al suo seggio al liceo Galvani. “Spero in una buona affluenza”, ha detto fermandosi con i cronisti che lo attendevano all'ingresso.
Affluenza ore 12, dato parziale del Viminale: in Emilia-Romagna all'11%
I primi dati parziali del ministero dell'Interno sull'affluenza in Emilia-Romagna delle ore 12: il dato provvisorio parla dell'11,03% in Emilia-Romagna, del 12,47% a Bologna.
Si tratta di un balzo indietro di 10 anni. Nelle precedenti regionali, quelle del gennaio 2020, alle 12 di domenica aveva votato il 24%; nel 2014, quando l'affluenza complessiva raggiunse il 37,7%, alle 12 aveva votato il 12%. Occorre però tenere conto che nel 2014 e nel 2020 si votò nella sola giornata di domenica.
Ugolini: “La democrazia è come un oceano, ogni goccia è un voto”
La candidata del centrodestra Elena Ugolini ha parlato con i cronisti dopo aver votato al seggio di via Saragozza. Aggiungendo: “E' la prima volta che voto per me stessa”.
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Regionali, Ugolini: “La democrazia è come un oceano, ogni goccia è un voto”
Ugolini ha votato a Bologna
La candidata civica per il centrodestra Elena Ugolini ha votato a Bologna, alle scuole Pier Crescenzi-Pacinotti di via Saragozza.
De Pascale: “Buon voto a tutti e tutte”
Anche il candidato del centrosinistra, Michele de Pascale, si è già recato al seggio: lo ha fatto a Cervia. “Buon voto a tutti e tutte” il messaggio lanciato sui suoi canali social.
Lepore: “Spero in una buona partecipazione”
Il sindaco di Bologna Matteo Leporeche ha votato a metà mattina nel suo seggio in zona Barca: “C'è un buon clima. Votare è un gesto d'amore per Bologna e per l'Emilia-Romagna”.
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Regionali, Lepore: “Votare è un gesto d'amore per l'Emilia-Romagna. Spero in una buona partecipazione”
Il candidato alla presidenza Federico Serra ha votato in Bolognina
Federico Serracandidato alla presidenza della Regione con “Emilia-Romagna per la pace, l'ambiente, il lavoro” ha votato alle scuole Grosso in Bolognina.
Il sindaco Lepore ha votato alle scuole Cesana
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha votato alla Barca, al seggio alle scuole Cesana.
Il voto dei candidati: de Pascale a Cervia, Ugolini a Bologna
Scelgono tutti la prima giornata di seggi aperti per andare a votare i quattro candidati che si sfidano per la poltrona di presidente della Regione. Il volto del centrosinistra Michele de Pasquale è atteso alle 10.30 alla sezione 5 della scuola elementare Giovanni Pascoli di Cerviamentre la sfidante civica, sostenuta dal centrodestra Elena Ugolini vota a Bologna: alle 11 sarà al seggio all'interno dell'istituto Pier Crescenzi-Pacinotti in via Saragozza. Federico Serra di Sinistra radicale andrà alle 10 alle scuole Grosso di Bolognina. Seggio a Ferrara – alle 10 alla scuola primaria Govoni – per Luca Teodori candidato della lista “Lealtà, Coerenza e Verità”.
A Bologna alcuni seggi hanno traslocato
Rispetto alle elezioni europee di giugno 2024 a Bologna la sede delle sezioni elettorali 29, 36, 39, 40 e 44 è la nuova scuola Carracci e non più le Armandi Avogli.
Bologna, navetta 941 per i seggi al Lussemburgo
A Bologna per gli elettori che si spostano in bus è attiva la navetta 941 per i seggi all'istituto Rosa Luxemburg.
A Bologna sospesa la ztl nei due giorni di seggi
Nei due giorni di seggi, domenica e lunedì, sono sospesi i provvedimenti relativi alla Ztl, rimangono invece in vigore i provvedimenti per i Tdays, compresi quelli che riguardano via de' Falegnami e Strada Maggiore, zona Università e piazza San Francesco.
Come rinnovare la tessera elettorale: a Bologna aperti anche gli Urp di quartiere
Se se è smarrita la tessera elettorale, a Bologna c'è lo sportello per richiedere il duplicato in piazza Libero Paradiso 10, che sarà aperto domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Stessi orari anche per gli Urp dei quartieri (Borgo-Reno via Battindarno 123, Porto-Saragozza piazza Maggiore, San Donato-San Vitale piazza Spadolini 7e Savena via Arno 26) dove per la prima volta si può chiedere il rilascio della tessera elettorale e anche il rilascio della carta d'identità elettronica. In questo caso bisogna presentarsi con la denuncia di furto o smarrimento unitamente a un altro documento, anche se scaduto.
Al seggio con la scheda elettorale
Per poter votare è necessario presentare la tessera elettorale e la carta d'identità o un altro documento di identità (è valida anche la ricevuta della richiesta di carta d'identità elettronica). Prima di recarsi al proprio seggio è necessario verificare se la tessera elettorale ha spazi vuoti utilizzabili per la certificazione della partecipazione al voto. Nel caso fossero esauriti, occorre rinnovare la tessera.
Vieni, vota. Fino a due preferenze, ma di genere diverso
Si può esprimere un massimo due voti di decorazione, ma attenzione: se si indicano due preferenze devono essere di genere diverso (un uomo e una donna), altrimenti si annulla la seconda decorazione. E' possibile fare voto disgiunto, ovvero votare anche una lista che sostiene un candidato diverso; in questo caso, bisogna fare la croce sul nome del candidato presidente e anche la croce sulla lista.
Vieni, vota. Il segno sulla scheda
Ogni elettore può votare solo per una candidata o un candidato alla presidenza della Regione tracciando un segno sul relativo rettangolo. Il voto alla lista va automaticamente anche al candidato presidente. Si può anche indicare la lista e, a fianco del simbolo, esprimere la specialità, cioè indicare il cognome del candidato al consiglio regionale che si vuole sostenere.
Io sono candidato. Luca Teodori, l'ex leghista contro l'obbligo vaccinale
Luca Teodori, 55 anni, nato a Ferrara dove fa il commerciante dal 2001, è il vero outsider, corre per la presidenza dell'Emilia-Romagna con la lista “Lealtà, Coerenza e Verità”, che ha al primo posto del programma l' abolizione dell'obbligo vaccinale. Ha un passato politico: dal 1995 al 1999 è stato consigliere provinciale a Ferrara eletto con la Lega. Poi però ha trovato che gli ideali del Carroccio si stessiro “annacquando”.
Io sono candidato. Elena Ugolini, dal liceo Malpighi al sogno di guidare la Regione
Elena Ugolini, classe riminese 1959, ha fatto il primo passo per candidarsi come civica l'8 luglio scorso, poi è stata appoggiata dai partiti del centrodestra. Il suo terreno d'azione, nonostante i natali romagnoli, è Bologna: è l'anima del liceo privato Malpighi, che sotto la sua guida è diventato un colosso dell'istruzione paritaria. E' vicina a Comunione e Liberazione.
Io sono candidato. Federico Serra per la sinistra radicale: “L'opposizione si fa con le lotte”
Federico Serra, dipendente di una cooperativa sociale e delegato Usb per l'emergenza abitativa, ha 33 anni ed è il candidato della Sinistra radicale, sostenuto da Potere al Popolo che a Bologna ha ottenuto buoni risultati. Potrebbe portare via voti al centrosinistra, grazie anche ai temi ambientalisti che mette in primo piano, e allo scontento per il partitone che qui governa da anni.
Io sono candidato. De Pascale, il sindaco che ha saputo tenere unito il centrosinistra
Michele de Pascale nasce a Cesena il 20 gennaio 1985 e per molti anni vive a Cervia, in Romagna. Figlio di un repubblicano e nipote di un democristiano e di un comunista, de Pascale inizia una politica far giovanissimo. Il 12 luglio 2024, dopo una lunga trattativa dentro il Pd e con gli alleati con l'altro possibile candidato Vincenzo Colla, de Pascale viene scelto dal Pd come candidato a succedere a Stefano Bonaccini in Regione.
Chiamati alle urne 3,6 milioni di elettori
Sono 3,6 milioni gli emiliano-romagnoli chiamati alle urne oggi (fino alle 23) e domani (dalle 7 alle 15) per le elezioni regionali. Seggi aperti in 330 Comuni, a Bologna sono 445.
L'analisi: la partita che il Pd non può perdere
La partita che il Pd non può perdere. Questo è l'Emilia-Romagna per la sinistra: il campo dove se vinci è scontato, ma se perdi è finita. Per tanti, se non per tutti. Con questo stato d'animo si cominciano le urne, oggi e domani, per eleggere il successore di Stefano Bonaccini.
oggi e domani si vota
Regionali, De Pascale difende il vantaggio dei progressisti dall'astensionismo
Quattro candidati per la poltrona di governatore
Sono quattro i candidati per la presidenza dell'Emilia-Romagna: Michele de Pasquale (centrosinistra), Elena Ugolini (civica per il centrodestra), Federico Serra (Emilia-Romagna per la pace, l'ambiente, il lavoro), Luca Teodori (Lealtà, coerenza e verità).
Seggi aperti in Emilia-Romagna
Hanno aperto alle 7 gli oltre 4500 seggi elettorali (4529 per la precisione) in Emilia-Romagna: è il weekend in cui si vota per il nuovo o la nuovo presidente della Regione.