Urla “Allah Akbar” ai poliziotti: 30enne ucciso alla periferia di Parigi
Possibile minaccia terroristica neutralizzata a Parigi a Villeneuve-Saint-Georges, periferia della città, dove questa mattina alle 6 alcuni residenti allarmati hanno lanciato l'allarme alle autorità. Un uomo, apparentemente armato di pistola automaticaè stato ucciso dagli agenti intervenuti sul posto, che sono stati minacciati dall'individuo al grido di “Allah Akbar“. Stando alle ricostruzioni fatte finora dagli agenti, e quanto riferito dai media francesi, l'uomo si era barricato all'interno di un palazzo in cui non era residente, bussando a numerose porte per farsi aprire.
Stando alle informazioni finora note pare che l'uomo fosse alterato, probabilmente dall'alcol. A un certo punto ha gridato “Allah Akbar” e ha puntato l'arma contro i poliziotti, che a quel punto, seguendo il protocollo, hanno sparato per neutralizzare la minaccia. Solo in un momento successivo gli agenti si sono resi conto che la pistola impugnata dall'uomo non era vera ma si trattava di un'arma giocattolo, del tipo utilizzato per le simulazioni tipo softair. La procura nazionale antiterrorismo, raggiunta dai media, ha riferito di non essere intervenuto nella controversia e al momento è stata aperta un'indagine per”violenza volontaria che hanno provocato la morte senza intenzione di darla” Nei confronti del poliziotto che sparò il colpo mortale.
L'agente, seguendo il protocollo francese, è stato sottoposto al test alcolico e per le sostanze stupefacenti risultando negativo. Il poliziotto ha sparato tre colpi contro l'uomo e uno di questi l'ha raggiunto allo stomacouccidendolo sul colpo. Dalle indagini è emerso che l'aggressore aveva 30 anni e non era stata riferita alla sua nazionalità. Sono attualmente in corso gli interrogatori dei testimoni per verificare le circostanze in cui si è verificato l'episodio e per valutare se il comportamento del poliziotto possa inserirsi in un alveo di legittima difesa.
Sono anche in corso indagini sull'uomo colpito, per capire chi fosse e quali fossero i suoi legami sul territorio e, soprattutto, se fosse già noto ai servizi di intelligenza o fosse in cura per patologie psichiatriche.