Azzurri, la sconfitta con la Francia non azzera la fiducia verso il Mondiale
La doccia fredda del primato perduto macchia l'autunno azzurro senza però rovinarlo. L'euforia si stempera davanti al mestiere di una Francia rivitalizzata rispetto ai fantasmi di settembre a Parigi. Mestiere, sì. Segna tre gol su calci piazzati — chi l'avrebbe mai detto che il nostro carnefice sarebbe stato un romanista dimenticato come Digne? — e questa è una colpa precisa degli azzurri, che si sono scordati pure il più recente Rabiot; ma soprattutto la Francia ci impedisce di…