Supplenze, soldi o punteggio? Un docente della secondaria con 2 ore a settimana non può completare con la primaria – Orizzonte Scuola Notizie
Supplenze docenti: nello stesso anno scolastico non è possibile lavorare contemporaneamente nella scuola primaria e secondaria, indipendentemente dal numero di ore di servizio. Ecco perché.
Una docente ci sottopone un quesito
La mia CDC è A046 (diritto scuole superiori). Tuttavia lavoro alla primaria tramite supplenze giornaliere e/o brevi e saltuarie. Ho ricevuto una convocazione da GI (per A046) scuole superiori, di 2 ore settimanali, fino al 7 giugno.
Se accettassi, e quindi lavorassi un giorno a settimana alle superiori, i giorni restanti potrei continuare ad accettare supplenze giornaliere alla primaria?
Se si, vi è un monte ore da rispettare? È rilevante se la supplenza giornaliera sia di 4 o 5 ore? Grazie Un cordiale saluto
La risposta al quesito purtroppo è negativa. Accettata la supplenza su A046, quindi per la scuola secondaria, il docente dovrà rinunciare a qualsiasi altra proposta per la primaria. Non è infatti possibile lavorare, contemporaneamente, per alcune ore nella scuola secondaria e alcune ore nella scuola primaria.
Come avviene il completamento
Accettata la supplenza per la scuola secondaria il docente infatti potrà completare solo con ore della scuola secondaria di primo o secondo grado. Il completamento è regolato dall'art. 13 comma 20 -21 dell'OM n. 88/2024
“[…]il completamento d'orario, esclusivamente nell'ambito di una sola provincia, fino al raggiungimento dell'orario obbligatorio di insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo.
21. Nel predetto limite orario, il completamento è conseguibile con più rapporti di lavoro a tempo determinato da svolgere in contemporaneità esclusivamente per insegnamenti per i quali risulta omogenea la prestazione dell'orario obbligatorio di insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo. Per il personale docente della scuola secondaria il completamento dell'orario di cattedra può realizzarsi per tutte le classi di concorso, sia di primo che di secondo grado, sia cumulando ore appartenenti alla medesima classe di concorso sia con ore appartenenti a diverse classi di concorso, ma con il limite rispettivo di massimo tre sedi scolastiche e massimo due comuni, tenendo presente il criterio della facile raggiungibilità. Il predetto limite vale anche per la scuola dell'infanzia e primaria. Il completamento d'orario può realizzarsi, alle condizioni predette, anche tra scuole statali e non statali, con rispettiva ripartizione dei relativi oneri. “
Quindi accettando una supplenza nella scuola secondaria, si può arrivare ad un completamento di 18 ore settimanali ma solo con supplenze conferite nella scuola secondaria.
Soldi o punteggio?
A questo punto il docente si trova di fronte ad una scelta inevitabile: soldi o punteggio? L'incarico nella propria classe di concorso fino al termine delle lezioni, a questo punto dell'anno scolastico, assicura infatti ancora 12 punti utili per le GPS che, in una classe di concorso poco felice, potrebbe significare anche tanto per il prosieguo della carriera .
Ma se guardiamo al lato economico, 2 ore non garantiscono certo la sussistenza economica. E si consideri che alle due ore sono collegati oneri contrattuali quali colloqui e partecipazione alle attività collegiali.
La docente non ha specificato quanto fruttuoso sia dal punto di vista economico il lavoro senza titolo alla primaria (noi ci auguriamo sempre si trovi un modo per avere gli insegnanti con titolo specifico anche alla primaria) ma certamente per avere il dubbio un certo riscontro deve esserci .
Naturalmente ci vorrebbe una sfera di cristallo per capire quali possibilità potrebbero esserci di completare l'orario accettando la supplenza da 2 ore nella A046 e, in base alla posizione in graduatoria, quanto questi 12 punti potrebbero fare la differenza per le supplenze del prossimo anno scolastico .
Questo ragionamento potrebbe essere utile a capire cosa fare, fermandosi la difficoltà derivante dallo stipendio delle due ore.
