Salgono a 105 le vittime a Valencia. Trovati corpi nei veicoli e nei garage
Le autorità chiedono di non viaggiare. Intanto è ancora allerta meteo. Il campione MotoGP Marquez: “Priorità alle vittime”
Valenza è in ginocchio a causa della alluvione devastante che ha colpito la città e le zone limitrofe, e che ha causato finora 105 morti; un tragico bilancio destinato purtroppo a salire. Il ministro della Difesa, Margarita Robles, ha dichiarato che molte persone “risultano ancora disperse”. Le violente piogge hanno sommerso le strade, intrappolando automobilisti e residenti nei loro veicoli e nelle loro abitazioni proprio nell'ora di punta. “Ci sono persone morte all'interno di alcuni veicoli“, ha riferito il ministro dei Trasporti, Oscar Puentementre l'unità militare di emergenza è stata dispiegata per supportare le operazioni di ricerca.
corpi nei garage
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Nel quartiere La Torre di Valencia sono stati trovati nove corpi senza vita in un garage. Tra le vittime, un agente della polizia locale. La sindaca María José Catalá ha confermato la notizia, precisando che le ricerche continuano, soprattutto per una donna ancora dispersa nella zona. La ministra della Difesa Margarita Robles ha evidenziato la difficoltà delle operazioni a causa dell'interruzione delle comunicazioni. Oltre 1.200 membri dell'Unità Militare di Emergenza (UME) e 51 squadre cinofile sono attualmente impiegate nella rimozione dei detriti per rintracciare i superstiti. “È un momento molto duro e difficile”, ha affermato Robles a Telecinco. Si sospetta che, soprattutto a Paiporta e Massanassa, possano esserci ancora “persone nei garage e negli scantinati”.
Lo sciacallaggio
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Mentre le forze di soccorso lavorano incessantemente, la polizia ha arrestato 39 persone coinvolte in episodi di sciacallaggio. I furti, effettuati nei centri commerciali Bonaire e MN4 ad Aldaia e Alfafar, hanno spinto le autorità a destinare parte delle truppe al controllo del territorio per evitare ulteriori saccheggi. Tra gli obiettivi principali dei ladri, oggetti di alto valore economico e facilmente trasportabili, come dispositivi elettronici e profumi di marca.
Sánchez e il presidente valenciano
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Il premier Pedro Sanchez e il presidente della Regione Valencia, Carlos Mazonsi sono mostrati insieme a L'Eliana, una delle aree più colpite, per osare un segnale di unità nazionale e solidarietà. “Grazie per essere venuto così presto”, ha detto Mazón con indosso la pettorina usata dai soccorritori. “Grazie per la tua vicinanza e per la tua presenza così tempestiva. Riceviamo questo messaggio con grande affetto”. “Non lasceremo soli i valenciani. La priorità è ritrovare i dispersi per alleviare l'angoscia che soffrono le famiglie” è stata la risposta di Sanchez.
Il premier ha sottolineato l'impegno del governo per cercare i dispersi con tutti i mezzi a disposizione e ha invitato la popolazione a seguire le indicazioni delle autorità. Ha quindi annunciato la dichiarazione della regione come zona colpita da calamità naturale e ha ringraziato i Paesi europei per l'aiuto offerto. “Grazie a tutti i lavoratori del settore del soccorso: in queste emergenze va sottolineato il ruolo del pubblico, nella ricerca dei sopravvissuti e in aiuto delle persone. Ma dico ai cittadini della zona che la Dana continuerà, non è finita, quindi bisogna stare attenti “.
Le parole del campione di MotoGP Marquez
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Il sei volte campione del mondo di MotoGP, Marc Marquezha sottolineato che la priorità dovrebbe essere data alle vittime dell'alluvione e non alla riparazione del circuito di Valencia. “Abbiamo un Gran Premio lì. Ma ora tutte le strutture devono andare alle persone che hanno perso le loro case”ha dichiarato. Le infrastrutture del circuito Ricardo Tormo, danneggiate dall'alluvione, sono state utilizzate come rifugio temporaneo per gli sfollati. “Oggi, andare lì per una gara è la cosa meno importante”, gli ha fatto eco il pilota spagnolo Aleix Espargarò. “Se ci andremo, sarà importante fare un gesto di aiuto“, ha detto per poi suggerire di rimandare la gara per supportare la comunità colpita.
Nuova allerta meteo
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Stamane l'agenzia meteorologica Aemet ha emesso un nuovo avviso di allerta per la regione di Valenciacon particolare focus per la provincia di Castellón, dove sono previste tempeste di forte intensità. “Ci sono già fortissime tempeste nella zona, soprattutto a nord di Castellón. Il maltempo continua! Fate attenzione!”, ha scritto Aemet su X.
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