Renault Emblème: concept con uno schermo largo 1,2 metri
La concept Renault Emblème, già vista a Parigi, si mostra per la prima volta anche all'interno: intelligenza artificiale e sostenibilità sono i punti cardine
La concept car Emblema Renault aveva già fatto parlare di sé al salone di Parigi: una vettura-laboratorio pensata per ridurre del 90% le emissioni di CO2 rispetto a quelle equivalenti già presenti sul mercato. In occasione dell'anniversario del lancio di Amperedivisione elettrica del gruppo Renault, sono stati svelati anche gli interni di questo prototipo: un concentrato di tecnologia e integrazione con l'intelligenza artificiale, pensati per rendere l'esperienza di viaggi piacevole e fruibile al massimo. Naturalmente, anche qui la sostenibilità resta il fulcro: tutti i materiali utilizzati sono naturali e riciclabili.
Tecnologica al massimo
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L'ambiente interno della Renault Emblème è pensato per integrare l'altissimo livello di tecnologia in maniera naturalesenza risultare eccessiva: restano così comandi tattili a sfioramento intorno al display centrale dell'infotainment. In particolare, la rotella illuminata a lato dello schermo cambia funzione quando viene premuta. Ciò che colpisce di più è lo schermo panoramico 8K da 48″ e 1,2 metri di larghezza che si sviluppa sopra tutta la plancia. Di fronte al conducente si trova il posto della strumentazione, mentre il resto della superficie può essere personalizzato trascinando i widget dal display inferiore: le app disponibili sono raggruppate per aree tematiche e includono navigazione, multimedia, sicurezza e molte altre. Tra le funzioni più interessanti troviamo anche un misuratore della qualità dell'aria interna ed esterna all'abitacolo, con relativo sistema di filtraggio per ottimizzarla. L'intelligenza artificiale svolge poi un ruolo importante nel miglioramento dell'efficienza e nella ricerca costante dello stile di guida che riduce al minimo consumi ed emissioni.
Solo materiali riciclati
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Così come avviene per gli esterni, anche gli interni della Emblema sono composti da una varietà di materiali a basso livello di emissioni. Il poliestere intessuto per i sedili è riciclato e riciclabile al 100% e le tinte sono ottenute utilizzando solo fili di quattro colori diversi, in modo da rendere superfluo l'uso di coloranti. La schiuma usata negli schienali dei sedili è ottenuta invece da scarti biologici. La plancia è rivestita di lino prodotto in Normandia, un materiale che è in grado di immagazzinare CO2.
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