Saluto fascista a scuola, la preside: “Rivedere le indicazioni nazionali di storia, spesso si studia su pagine noiose. Bisogna toccare il cuore dei ragazzi” – Orizzonte Scuola Notizie
Occorre “avere linee guida capaci di avvicinare i ragazzi alla storia”: è l'appello che fa al Gruppo di lavoro per la Revisione delle Indicazioni Nazionali di Storia, tramite Ansa, De Luca, la dirigente scolastica del liceo finito al centro delle cronache dopo che due studenti sono stati immortalati inscenando il saluto fascista.
Secondo la presidenza, con la revisione delle indicazioni si dovrebbe rendere questo insegnamento più rilevante e incisivo per le nuove generazioni.
La preside ha sottolineato come i giovani di oggi siano la prima generazione a non poter ascoltare direttamente i racconti dei testimoni della Seconda guerra mondiale e della Resistenza. La distanza temporale rende più difficile trasmettere l'importanza dei valori democratici, poiché, senza il contatto diretto con chi ha vissuto quei momenti, i fatti storici rischiano di rimanere astratti, spesso relegati a “rumorose” pagine di testo.
De Luca ritiene fondamentale che la storia venga insegnata in un modo che non solo informa, ma che emozioni. I giovani dovrebbero sentire come proprio il patrimonio di libertà e democrazia del Paese. Per la presidenza, bisogna trovare modalità didattiche che riescano a toccare il cuore dei ragazzi, facendo loro comprendere a fondo l'identità e la storia del nostro paese.