Corsi sostegno INDIRE 30 CFU, conto alla rovescia per la pubblicazione del decreto: percorsi attivi dal 2025 – Orizzonte Scuola Notizie
Dopo settimane di attesa, si delineano i percorsi formativi online per il conseguimento della specializzazione sul sostegno, dedicati ai docenti precari con almeno tre anni di servizio.
Come previsto dalla legge 106/2024, i percorsi potranno essere attivati dall'Indire. Una novità importante, che apre nuove possibilità per la formazione dei docenti. Tuttavia, prima dell'avvio effettivo dei corsi, sono necessari ancora alcuni passaggi cruciali.
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito dovrà emanare un decreto che definisce il profilo del docente specializzatoi contenuti dei percorsi (almeno 30 CFU), i requisiti di accesso, i costi, l'esame finale e la composizione della commissione esaminatrice. In caso di eccesso di domande, il decreto dovrà anche stabilire i criteri di selezione. Tutti gli oneri saranno a carico dei corsisti.
Un nodo cruciale riguarda il decreto ministeriale, atteso da tempo. La legge 106/2024, attualmente in vigore, prevedeva l'adozione del provvedimento entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge stessa, termine, però, scaduto. Il ritardo per l'emanazione del decreto è dovuto, in parte, alla necessità di acquisire i pareri del Ministro per le Disabilità, del Ministro dell'Università e della Ricerca e, soprattutto, dell'Osservatorio permanente sull'inclusione scolastica, la cui nuova composizione è stata definita solo di recente.
Con il nuovo decreto, l'Osservatorio e la Consulta delle associazioni vedranno la partecipazione delle principali associazioni nazionali delle persone con disabilità e delle loro famiglieoltre alla presenza, prevista di diritto, dei presidenti di FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), Vincenzo Falabella, e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), Nazaro Pagano.
L'Osservatorio è stato istituito dal decreto legislativo dell'aprile 2017 ed è collegato all'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, si occupa di analizzare e studiare le tematiche relative all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a livello nazionale e internazionale. L'obiettivo è monitorare le azioni per l'inclusione e proporre accordi inter-istituzionali per la realizzazione dei progetti individuali.
L'Osservatorio, presieduto dal Ministro o da un suo delegato, ha anche il compito di avanzare proposte di sperimentazione in materia di innovazione metodologico-didattica e disciplinareoltre a fornire pareri e proposte sugli atti normativi inerenti l'inclusione scolastica. La composizione dell'Osservatorio prevede la presenza di un rappresentante del Ministro per la Famiglia e le Disabilità, rappresentanti delle Associazioni delle persone con disabilità, studenti e altri soggetti pubblici e privati, incluse le istituzioni scolastiche, nominati dal Ministro dell'Istruzione e del Merito .
Corsi da 30 CFU
L'obiettivo è far fronte alla crescente domanda di docenti specializzati, in un contesto in cui il numero di studenti con disabilità è in costante aumento. I dati ISTAT del 2023/2024 indicavano 338mila studenti con disabilità a fronte di 228mila insegnanti di sostegno, di cui 67mila privi di specializzazione. Una situazione che rischia di aggravarsi ulteriormente, considerando la crescita prevista del numero di studenti con disabilità per l'anno scolastico in corso.
Il nuovo percorso, introdotto dal Decreto Legge n.71/2024 e valido fino al 31 dicembre 2025, si affianca ai percorsi di specializzazione già esistenti. Riservato ai docenti con almeno tre anni di servizio su posto di sostegno, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni, rappresenta un'opportunità per acquisire la specializzazione e accedere gradualmente ai ruoli.