Prima le scelte del team, poi la bandiera rossa: dietro la furia di Verstappen
L'asso della Red Bull si conclude 12°: tra l'attesa della fine della sessione per lanciarsi nel tentativo decisivo l'incidente di Stroll, il suo nervosismo e le sue parole
Max Verstappen è furioso. A Interlagos diluvia, tracciato complicatissimo e grande occasione per l'olandese per prendersi la pole nelle condizioni che più preferisce. Nulla di tutto ciò. Il campione del mondo viene eliminato in Q2, dodicesimo, dopo aver atteso la fine della sessione per lanciarsi nel tentativo decisivo. Una scelta del team che il campione del mondo non ha per nulla gradito: “Eravamo in fondo al gruppo!”, spiega nervososissimo ai microfoni di Sky Sport. “Non siamo usciti subito e abbiamo dovuto aspettare. Ci hanno preceduto tutti! Ma va bene così… dobbiamo gestire la situazione”, ha ribadito ironicamente l'olandese.
ritardo
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Poi la beffa. Impegnato nel giro, Verstappen ha dovuto alzare il piede dopo la scelta dei commissari di esporre la bandiera rossa a causa dell'incidente di Stroll nel primo settore. Una decisione giunta in ritardo, e proprio quando la gran parte dei piloti avevano già ottenuto il tempo. “Poi quella macchina è andata contro il muro – ha spiegato Max sull'incidente del canadese – e hanno messo bandiera rossa? NO! Hanno aspettato che tutti finissero il giro e l'hanno esposto quando stavo arrivando io… è davvero incredibile quello che è successo, non me lo spiego”.
speranza
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E per l'olandese, ora, piove sul bagnato. A causa della sostituzione della componente endotermica sulla sua power unit, il pilota Red Bull dovrà scontare cinque posizioni di penalità prendendo la via del GP 17esimo in griglia. “Non ho la più pallida idea di come sarà la gara”, ha chiuso Max, costretto a rincorrere Norris dal fondo dello schieramento. Unica speranza per l'olandese è che le cinque vetture coinvolte negli incidenti della qualifica, la Ferrari di Sainz, le Aston Martin di Alonso e Stroll e le due Williams di Albon e Colapinto non vengono riparate in tempo per la corsa costringendo i piloti a partire dalla corsia dei box.
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