Israele in guerra, le notizie di oggi: Hamas respinge la proposta di tregua
Hamas ha respinto una proposta per cessare il fuoco a breve termine e un accordo di rilascio degli ostaggi. Lo afferma il Dipartimento di Stato Usa. Intanto, almeno 20 palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano che ha colpito una casa a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera Arabic. E Israele ha dichiarato di aver ucciso il capo dell'intelligence di Hezbollah per la Siria in un raid su Damasco.
Blinken sente Gallant per aumentare gli aiuti umanitari a Gaza
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha parlato con il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e ha sollecitato ulteriori azioni per aumentare in modo sostanziale gli aiuti umanitari a Gaza. Lo pubblicato dai media israeliani, tra i quali il Jerusalem Post.
Al Jazeera, 20 morti nel raid israeliano nel nord di Gaza
Almeno 20 palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano che ha colpito una casa a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera Arabic.
Idf, '90 proiettili sparati dal Libano in Israele oggi'
Circa 90 proiettili sono stati sparati dall'organizzazione terroristica Hezbollah dal Libano in Israele oggi”. Lo afferma l'Idf in un aggiornamento su Telegram.
Usa, Hamas ha respinto la proposta per breve cessate fuoco
Hamas ha respinto una proposta per cessare il fuoco a breve termine e un accordo di rilascio degli ostaggi. Lo afferma il Dipartimento di Stato Usa. La rivelazione è contenuta in un comunicato diffuso dagli Stati Uniti, in occasione della telefonata tenuta domenica dal Segretario di Stato Antony Blinken con il Ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty. Blinken “ha notato che Hamas ha nuovamente rifiutato di rilasciare anche un numero limitato di ostaggi per garantire la cessazione del fuoco e degli aiuti alla popolazione di Gaza”, si legge nel comunicato statunitense. L'Egitto aveva avanzato una proposta che avrebbe previsto un cessate il fuoco iniziale di 48 ore, durante le quali Hamas si sarebbe preparata al rilascio di quattro ostaggi israeliani nei successivi 10 giorni, hanno detto due diplomatici arabi al 'Times of Israel'. I quattro ostaggi dovevano rientrare nella cosiddetta categoria umanitaria, ovvero dovevano essere donne, anziani o malati. In cambio, Israele avrebbe dovuto liberare circa 100 prigionieri palestinesi, che hanno affermato i diplomatici. Durante l'accordo di 12 giorni, Israele e Hamas avrebbero dovuto tenere colloqui su un cessate il fuoco più duraturo.
Media Israele, fratello Sinwar leader militare de facto di Hamas
Il fratello di Yahya Sinwar, Muhammad, ha operato come leader de facto dell'ala militare di Hamas a Gaza, insieme a un piccolo consiglio di comandanti di alto rango. Lo afferma l'emittente pubblica israeliana Kan rilanciata dal Times of Israel, sottolineando che non c'è stata alcuna nomina formale di Muhammad Sinwar da parte di Hamas. Il gruppo palestinese deve ancora confermare la morte del suo ex capo dell'ala militare Muhammad Deif, che Israele afferma di aver ucciso in un attacco aereo di luglio.
Idf, ucciso capo dell'intelligence Hezbollah per la Siria
Israele ha dichiarato di aver ucciso il capo dell'intelligence di Hezbollah per la Siria in un raid su Damasco.